Il primo giro dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am è stato teatro di due eccezionali exploit. Non capita infatti tutte le settimane di vedere realizzate sul tour due hole in one nella stessa giornata di gara.
Protagonisti dell’impresa due dei giocatori europei più rappresentativi, Shane Lowry e Rory McIlroy. Il primo ha realizzato l’ace al par 3 della buca 7 del Pebble Beach Golf Links, il secondo alla buca 15 dello Spyglass Hill Golf Course .
L’iconico par 3 della 7 di Pebble Beach
Il corto par 3 in discesa, incastonato nell’Oceano Pacifico, è una delle buche più fotografate al mondo.
Il wedge di Lowry da 113 metri è atterrato sulla parte sinistra del green, a circa 25 piedi dalla buca, ha preso un deciso rimbalzo in avanti ed è finito in buca.
Lowry ha subito esultato e ha abbracciato il suo partner di Pro-Am Jamie Sahara, mentre anche il compagno di gioco Aaron Rai ha alzato le braccia al cielo in segno di esultanza.
Le parole di Shane Lowry
“È un colpo facile, ma bisogna giocarlo correttamente. Io ho utilizzato un wedge 54 gradi. Probabilmente avrei potuto fare un lob wedge, ma era un 54.
Ho cercato di farla battere in green per poi farla rotolare verso la buca una volta atterrata. Il colpo è uscito bene appena a sinistra della buca, che è il punto in cui bisogna farla battere se si vuole andare vicino alla buca. Sì, poi ha fatto davvero un gran bel rimbalzo, perfetto. Ha girato e girato dritto in buca. È stato molto bello”.
Si tratta dell’ottavo ace alla buca 7 di Pebble Beach nella storia del torneo, il più recente risale a Ricky Barnes nel primo turno del 2021.
Lowry: tre hole in one in par 3 iconici
Lowry, oltre a quello di ieri, in carriera può vantare altri due storici ace in altre due buche iconiche del golf mondiale: quello realizzato alla 17 del TPC Sawgrass nel terzo giro del THE PLAYERS Championship di tre anni fa e quello alla 16 dell’Augusta National durante il giro finale del Masters 2016.
“Sono stato molto fortunato a fare hole in one 1 anche ad Augusta e a Sawgrass. Sì, non so cosa dire, credo che sia solo la buona stella che abbiamo noi irlandesi o qualcosa del genere, non lo so. So di essere abbastanza bravo nei colpi al green, ma sai, nel golf a volte serve anche qualcos’altro”.
L’ace ha portato Lowry a -6 per il giro d’apertura dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am, il secondo Signature Event della stagione. Ha chiuso con due par finali per un 66 totale.
Hole in one anche per McIlroy a Spyglass Hill
Non c’è stata solo gloria per Lowry ieri. Sul secondo percorso dove si sta giocando l’AT&T Pebble Beach Pro-Am, lo Spyglass Hill Golf Course, anche Rory McIlroy ha realizzato un ace alla buca 15.
Per McIlory si tratta della seconda hole in one in carriera realizzato sul PGA Tour.
I due “irish boys” sappiamo essere grandi amici. Proprio lo scorso anno avevano vinto in coppia lo lo Zurich Classic di New Orleans.
Anche McIlroy, alla pari di Lowry, ha realizzato un giro in 66 (-6) nel suo primo giro stagionale sul PGA Tour 2025.
I due amici per festeggiare la giornata hanno poi offerto a tutti birra scura di ordinanza, vista le loro origini.
Al termine del primo giro dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am comanda Russell Henley con -8, seguito da Viktor Hovland, Justin Rose, Jake Knapp, Sam Davis, Sepp Straka tutti a -7.
A -6, insieme a McIlroy e a Lowry, tra gli altri troviamo anche il numero 1 del mondo Scottie Scheffler, all’esordio stagionale.
Leaderboard
Lowry e McIlory, due hole in one a Pebble Beach