Lorenzo Bruzzone e Virginia Bossi campioni d’Italia Pulcini/e
Fulvio Golob,
11 Luglio 2015
1 min read
Lorenzo Bruzzone (Torino) e Virginia Bossi (Monticello), hanno vinto i Campionati Nazionali Pulcini e Pulcine che hanno avuto luogo sul percorso del Croara Country Club (par 72) ai quali hanno preso parte 90 ragazzi e 42 ragazze, ossia quanti ammessi dal regolamento.
Nel torneo maschile Bruzzone, favorito alla vigilia dopo il secondo posto nel Campionato Nazionale Cadetti, ha condotto una corsa di testa e ha concluso con 225 colpi (73 78 74, +9), tre di margine su Matteo Burlo di Carimate (228, +12)) e quattro su Matteo Cristoni di Modena, Federico Cavalli di Franciacorta e Pietro Guido Fenoglio di Torino (229, +13). Sesto con 231 (+15) Valerio Rossi (Golf Nazionale) e settimo con 232 (+16) Alessandro Boccia (Parco di Roma).
Nel campionato femminile la Bossi (225 – 76 73 76, +9) ha terminato la gara alla pari con Caterina Don (225 – 77 75 73) di La Margherita e poi l’ha superata con un birdie alla seconda buca di spareggio. Al terzo posto con 226 (+10) Benedetta Moresco (Padova), al quarto con 228 (+12) Maria Vittoria Corbi (Parco di Roma), che era in vetta dopo due turni, al quinto con 231 (+15) Elena Maria Masoero (Croara), al sesto con 232 (+16) Alice Gatti (Villa d’Este) e al settimo con 233 (+17) Aurora Colombo (Olgiata).
Fulvio Golob
Il primo amore è stato tutto per la neve, come direttore editoriale della rivista Sciare. Fra splendidi ricordi in sala stampa e sulle piste, quattro edizioni delle Olimpiadi Invernali (Lake Placid, Sarajevo, Calgary, Albertville), una decina di Campionati del Mondo di sci alpino e una valanga di gare di Coppa del Mondo.
Poi la passione si è spostata in mare, come direttore responsabile di Forza 7, storica rivista della nautica e infine, nel 1989, è arrivata la scoperta di un mondo meraviglioso, tutto tinto di verde.
La vera fortuna della mia vita è stata proprio vivere le grandi passioni legate allo sport attraverso il lavoro. E infatti, dopo numerose stagioni di maldestri tentativi con sacca e bastoni al seguito, anche l’amore per il Gioco con la “G” maiuscola è magicamente diventato un quotidiano impegno in redazione, come direttore di Golf & Turismo. Da allora, sono passati quasi 20 anni. Splendidi e indimenticabili come 18 buche giocate sotto par.