Adesso o mai più. Questo il motto che sta accompagnando le proette a caccia della preziosa “carta” per giocare sul Ladies European Tour dell’anno prossimo.
A Cartagena, in Spagna, sta infatti andando in scena la Qualifying School del LET al Real Golf La Manga Club, sui due differenti percorsi del North Course e del South Course.
Un field di alto livello con 128 concorrenti e con le spagnole Ana Pelaez e Marta Sanz Barrio, tra le favorite. E ancora la tedesca Sophie Hausmann, le svedesi Linn Grant e Lisa Pettersson, la francese Manon Gidali e la gallese Amy Boulden.
E tra le tante protagoniste, in campo anche tre azzurre: Virginia Elena Carta, Lucrezia Colombotto Rosso e l’amateur Martina Flori.
Lucrezia Colombotto Rosso dopo una stagione non brillane sul LET è chiamata nuovamente a riprendersi il posto che le spetta sul massimo circuito europeo. Quest’anno ha coronato il sogno di giocare le Olimpiadi a Tokyo insieme a Giulia Molinaro, ma gli scarsi risultati raggiunti l’hanno costretta a rimboccassi di nuovo le maniche e conquistarsi la carta.
Virginia Elena Carta, passata professionista in occasione del Ladies Italian Open nel maggio scorso, ha mancato di poco l’accesso per l’ LPGA Q-Series e ora è una delle grande attese di questo torneo.
Martina Flori è reduce invece di un 67° posto ottenuto alla prequalifica della Qualifying School del Ladies European Tour (che la settimana scorsa s’è svolta sempre al Real Golf La Manga) vinta dalla svedese Lisa Pettersson. Un risultato che ha permesso alla toscana di accedere alla fase finale e di giocarsi il tutto per tutto.
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