Primo successo in carriera sul PGA Tour per Min Woo Lee, già vincitore sul DP World Tour di tre titoli tra cui lo Scottish Open nel 2021.

Il 27enne australiano si è imposto con merito dopo un finale al cardiopalmo nel Texas Children’s Houston Open, penultimo appuntamento prima dell’attesissimo Masters.

Lee ha dovuto resistere al tentativo di rimonta degli scatenati Scottie Scheffler e Gary Woodland che nelle seconde e decisive 9 buche della frazione finale hanno dato spettacolo, arrivando a una sola lunghezza dall’australiano, incappato in un pericoloso bogey alla 16.

Non sono bastati però al numero 1 del mondo e al vincitore dello U.S. Open del 2019 a Pebble Beach due giri rispettivamente in 63 e 62 per agganciare Lee che, grazie a due sofferti par alla 17 e 18, ha tenuto entrambi a una distanza chiudendo il torneo in 260 colpi (-20).

Una tensione liberata dopo il penultimo e decisivo putt da fuori green alla 18, terminato a pochi centimetri dalla buca, che ha permesso a Lee un comodo tap-in per il trionfo. Per il 27enne di Perth il -20 finale è anche il nuovo record del punteggio più basso nella storia dello Houston Open, superato di ben quattro colpi.

Le dichiarazioni di Lee

“È stata dura, davvero dura”, ha detto l’australiano al termine, felice ma anche stremato per la battaglia di nervi delle ultime buche. “Scottie non molla mai, è un grande giocatore e ti tiene sempre sulle spine. Era la prima volta che mi trovavo in testa al via delle ultime 18 buche in una gara del PGA Tour e sono orgoglioso di come ho gestito la pressione e il mio gioco. È stata una grande fatica mentale ma ce l’ho fatta”.

Quella che sembrava infatti una domenica in controllo si è infatti trasformato in un finale tutto da gustare grazie al gioco spettacolare di Scheffler e Woodland che hanno fatto di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a Lee.

Woodland, 4 sotto nelle ultime quattro buche, ha chiuso in 62 pareggiando il record del campo; Scheffler, con 4 birdie consecutivi dalla 13 alla 16, terminava in 63 anche lui a -19, lasciando tutto nelle mani di un Lee visibilmente sotto pressione, che comunque è riuscito a mantenere la calma e a portare a casa un pesante titolo a due settimane dal primo major della stagione, il Masters.

Buon 39° posto finale per Matteo Manassero che ha chiuso con un totale di -7 (68, 69, 68, 68) una gara molto regolare, importante per guadagnare fiducia e posizioni in vista delle prossime gare americane. È invece uscito al taglio venerdì Francesco Molinari dopo aver chiuso i primi due giri in 72 e 70 (+2).

Questa la classifica finale del Texas Children’s Houston Open