Non era certo uno dei nomi di prima fascia alla vigilia di questa 12esima edizione del MCB Tour Championship, il torneo che chiude la stagione del Legends Tour al Constance Belle Mare Plage di Mauritius.
Nono nell’ordine di merito e al suo secondo anno sul circuito, il 51enne svedese Michael Jonzon ha però sfiorato una vittoria quest’anno (secondo al WCM Legends Open de France), ha chiuso 4° il Senior Open Presented by Rolex e 9° la scorsa settimana il Vinpearl DIC Legends Vietnam.
Nel giro inaugurale del torneo mauriziano ha messo in fila tutti, grandi e piccoli favoriti, grazie a un 64 senza la minima sbavatura, frutto di quattro birdie sulle prime e altrettanti sulle seconde nove buche del tecnico tracciato del Legend, in una giornata calda che però ha fatto registrare ben 18 giocatori sotto i 70.
Alle sue spalle, a una sola distanza, lo inseguono l’austriaco Marcus Brier e lo scozzese Euan McIntosh, mentre quarti a tre colpi due dei grandi favoriti della vigilia, il brasiliano Adilson Da Silva e l’inglese Peter Baker, rispettivamente il vincitore dell’ultima tappa giocata in Vietnam e il leader dell’ordine di merito del Legends Tour. Con loro altri due britannici, Robert Coles e Van Phillips.
“Voglio rimanere in alta classifica sino a domenica per avere una chance di vincere, sarebbe la conclusione perfetta di un anno certamente buono – ha commentato Jonzon al termine del suo giro, in cui alla 18 ha dovuto salvare il par dopo aver preso l’acqua con il secondo colpo -. Ci sono tante opportunità di birdie sul Legend se tieni la palla in gioco dal tee e sei preciso con i ferri. Ma è anche vero che ci sono molte buche delicate dove è un attimo rovinare tutto. Sono molto contento del mio putter. Forse non è un percorso adatto al mio gioco, ho usato molti ferri dal tee oggi. Del resto devi pensare e metterti sempre nella migliore posizione fin dal tee shot, e questo fa assolutamente la differenza su questo tracciato. Perché i green sono abbastanza piatti, quindi se trovi la velocità e la linea puoi iniziare a bucare molti putt”.
Emanuele Canonica, unico azzurro in gara all’MCB Tour Championship, ha chiuso la prima giornata in par (72) e occupa la 31esima posizione. Partito bene con due birdie consecutivi alla 3 e alla 4, Peppo ha chiuso le prime nove con un bogey, mentre sulle seconde del Legend sono arrivati altri due bogey, alla 13 e alla 15, e il birdie della 17.
Giro da dimenticare infine per il campione in carica, Thomas Bjorn, relegato in bassa classifica (44°) a causa di di un pesante 75.
Questa la classifica completa del MCB Tour Championship