A Jacopo Vecchi Fossa il Miglianico Golf & Country Club piace, e pure tanto!
Dopo il Campionato Nazionale Open vince infatti anche l’Abruzzo Alps Open.
Una vittoria annunciata con un totale di 198 (66 64 68, -15), l’azzurro si lascia a tre colpi i francesi avid Revetto e Pierre Pineau. Chiude quarto (202, -11) Edoardo Giletta (in testa con Vecchi Fossa dopo 36 buche). Grazie a questo successo il 26enne di Reggio Emilia con un totale di 9.275.00 punti vola in testa all’ordine di merito dell’Alps Tour scavalcando Matteo Manassero.
“Sono veramente felice per le due vittorie consecutive, in due tornei così prestigiosi, a Miglianico, su un percorso con cui ho un feeling speciale. Questi risultati mi danno grande energia e autostima. Vedere il mio nome in cima all’ordine di merito dell’Alps Tour davanti anche a un campione come Manassero, che ora è terzo, è motivo di orgoglio e mi spinge a concentrarmi su questo circuito per guadagnarmi l’accesso diretto sul Challenge Tour a fine stagione. La settimana prossima scenderò di nuovo in campo in Umbria nella tappa all’Antognolla Golf“ queste le dichiarazioni a fine torneo del pro emiliano.
Sei azzurri nella Top 10
Sono sei gli azzurri nella Top 10 a Miglianico. Oltre a Vecchi Fossa e Giletta (4/o con 202, -11 al fianco di due amateur, lo spagnolo Joel Moscatel e del francese Tom Vaillant) tra i migliori si sono classificati anche Gregorio De Leo (miglior amateur tra gli italiani e ancora una volta protagonista), Luca Cianchetti (vincitore del torneo nel 2015 e all’epoca ancora dilettante) e Andrea Saracino, tutti 7/i con 203 (-10). Decimo posto (204, -9) per Riccardo Bregoli (altro amateur) che ha chiuso il torneo alla pari dello scozzese Ryan Lumsden (vincitore quest’anno del MIRA Golf Experience Acaya Open) e dell’irlandese Jonathan Yates.