Lucas Herbert ha preso la testa del Dubai Duty Free Irish Open al termine del primo giro grazie a uno strepitoso 64.
Al Mount Juliet Estate, il 25enne australiano, che vanta un titolo sull’European Tour (Omega Dubai Desert Classic 2020), ha firmato un round di apertura otto sotto il par in una giornata di sole e meteo perfetto.
Hebert con un colpo di vantaggio sull’americano Johannes Veerman (65), mentre lo scozzese Grant Forrest è due dietro al leader. Continua l’ottimo momento di Martin Kaymer così come si è rivisto nelle parti alte della classifica anche il belga Nicolas Colsaerts, entrambi protagonisti del trionfo europeo in Ryder Cup 2012 a Medinah, quarti in compagnia di altre stelle della sfida Europa-Stati Uniti del recente passato, Tommy Fleetwood, Thorbjørn Olesen e Andy Sullivan.
Colm Moriarty, vincitore sul Challenge Tour nel 2007, è stato a sorpesa il migliore dei giocatori irlandesi con quattro sotto il par, mentre il campione dell’Open Championship in carica, Shane Lowry, ha girato in 70 e il giocatore più atteso, Rory McIlroy, ha aperto con un deludente 72.
Luci e ombre per i sei azzurri impegnati nel torneo: il migliore è stato Francesco Laporta, ottimo 19° con -4 (68). Bene anche Edoardo Molinari (-3), 37°, mentre Renato Paratore con -1 è al momento 73° ma in piena corsa per superare il taglio di venerdì.
Sopra par invece gli altri tre italani: Lorenzo Gagli e Nino Bertasio hanno chiuso le prime 18 buche in 74 (123esimi), Andrea Pavan con 78 è nelle parti basse della classifica generale (150°).
Questa la classifica parziale del DUBAI DUTY FREE IRISH OPEN