In Kenya ottimo 5° posto per De Leo, titolo a Jacques Kruyswijk

Gregorio De Leo, con una bella prestazione, si è classificato al quinto posto con -11 nel Magical Kenya Open, vinto con -18 (69 66 64 67) dal sudafricano Jacques Kruyswijk.
Sul percorso del Muthaiga GC (par 71), a Nairobi in Kenya, il 32enne di Pretoria ha conquistato il primo titolo sul DP World Tour superando l’inglese John Parry, secondo con -16.
Il trionfo sudafricano è stato completato da Deon Germishuys, terzo con -13 e da Jayden Schaper, quarto con -12.
De Leo è stato affiancato dall’inglese Jamie Rutherford e subito dietro, settimi con -10, il francese Adrien Saddier, il cinese Zihao Jin, il tedesco Freddy Schott e l’inglese Joshua Berry.
Primo successo sul DP World Tour per Kruyswijk
Kruyswijk, nei cui palmarés figurano anche tre successi sul Sunshine Tour, uno sul Challenge Tour (ora HotelPlanner Tour), uno sul Big Easy Tour e sei sull’IGT Pro Tour, gli ultimi due circuiti minori di casa, ha sorpassato Parry, che in stagione si è imposto nel Mauritius Open, nel terzo giro e poi lo ha mantenuto a distanza in quello conclusivo con un parziale di 67 (-4, quattro birdie, senza bogey).
Grazie alla vittoria ha ricevuto un assegno di 425.000 dollari su un montepremi di 2.500.000 dollari.
Ottima prestazione di Gregorio De Leo in Kenya
Gregorio De Leo (68 71 66 68), che ha preso la ‘carta’ per il DP World Tour alla Qualifying School di novembre (13°), è terminato per la seconda volta in Top Ten (10° nell’Open d’Italia 2024), su nove partecipazioni, e ha dato seguito alla buona prova della settimana precedente nella NTT Data Pro Am (HotelPlanner Tour) in Sudafrica (12°).
Ha iniziato al 20° posto, è sceso al 30° nel secondo turno, poi si è portato al quinto nel terzo che ha mantenuto con un 68 (-3, sei birdie, tre bogey) a chiudere.
Grazie a questo ottimo risultato, oltre a una ricompensa da 92.000 euro, recupera ben 118 posizioni nella Race to Dubai, raggiungendo la 76esima piazza.
Gli atri azzurri che hanno passato il taglio in Kenya
Poco oltre metà classifica Flippo Celli, 41° con -4 (73 69 68 70), che si alterna sui due circuiti continentali, per la quarta volta a premio su sei presenze stagionali complessive.
Renato Paratore, 46° con -3 (67 70 77 67), anche lui in gara su entrambi i fronti, che ha raccolto moneta e punti per la Race To Dubai (ordine di merito) per la seconda volta nei quattro eventi a cui ha preso parte.
Sulla 46esima piazza anche l’inglese Eddie Pepperell, che forse sperava in qualcosa di meglio dopo la “hole in one” nel giro d’apertura (buca 11, par 3, metri 200, ferro 7). 7
E’ andata peggio all’olandese Darius Va Driel, che difendeva il titolo e out dopo 36 buche.
Sono usciti al taglio Andrea Pavan (72 71) e Guido Migliozzi (71 72), 68.i con 143 (+1), che aveva vinto la gara nel 2019.
A segno in precedenza anche Edoardo Molinari (2007) e Lorenzo Gagli (2018).
Leaderboard
Da Ufficio Stampa Federazione Italiana Golf