Il PGA Tour questa settimana passa dai pittoreschi panorami dell’Oceano Pacifico di Torrey Pines e Pebble Beach all’elettrico scenario desertico del TPC Scottsdale per il WM Phoenix Open 2024.
Con il due volte campione uscente Scottie Scheffler alla ricerca di una tripletta e con gli ultimi posti per il Genesis Invitational in palio grazie all’Aon Swing 5, questa sarà un’altra settimana speciale a Scottsdale, in Arizona.
In cerca del tris in Arizona
Scottie Scheffler sta cercando di diventare il primo golfista dopo Steve Stricker a vincere lo stesso evento del PGA Tour per tre anni di fila, con Stricker che ha vinto il John Deere Classic dal 2009 al 2011.
La scorsa stagione Viktor Hovland, Sam Burns, Rory McIlroy e K.H. Lee hanno tentato il tris senza riuscirci.
Scheffler si era classificato settimo al TPC Scottsdale nel 2021, prima di ottenere due incredibili vittorie consecutive.
Solo quattro giocatori hanno vinto tre edizioni del WM Phoenix Open negli oltre 90 anni di storia del torneo (Arnold Palmer lo ha fatto per tre anni consecutivi, nel 1961-63).
Hideki Matsuyama ha avuto la possibilità di ripetersi al WM Phoenix Open nel 2018, ma è stato costretto a ritirarsi a causa di un infortunio.
Il rientro in campo di Bud Cauley
Bud Cauley, che ha ottenuto un’importante estensione medica, sarà alla sua prima partecipazione sul Tour dopo la sua ultima apparizione nel Fortinet Championship del 2020.
Cauley è stato ai margini del gioco per la maggior parte dell’ultimo mezzo decennio dopo aver subito lesioni in un incidente stradale nel 2018.
All’inizio di quest’anno però ha partecipato a due eventi del Korn Ferry Tour per scrollarsi di dosso la ruggine agonistica, ottenendo un 21esimo e un 35esimo posto.
A questo punto gli restano 27 partenze per la sua Major Medical Exemption e dovrà necessariamente guadagnare poco più di 391 punti per mantenere la sua carta.
Gli altri protagonisti in Arizona
Justin Thomas sarà sicuramente uno dei protagonisti in Arizona dopo due top 10 consecutivi con l’Aon Swing 5 a portata di mano. Al momento gli mancano 50 punti per qualificarsi automaticamente al Genesis Invitational tramite proprio l’Aon Swing 5.
Se Thomas non riuscirà a qualificarsi attraverso l’Aon Swing 5, dovrà fare affidamento sulla sua posizione nell’OWGR, dove i primi 30 si qualificano per tutti i Signature Event, con Thomas che attualmente è al 19esimo posto.
Wyndham Clark sarà in campo dopo la vittoria all’AT&T Pebble Beach Pro-Am, grazie alla quale ha fatto il salto più significativo nella classifica della FedExCup di chiunque altro in questa stagione, arrivando a coprire la terza posizione.
Dopo aver raggiunto la sesta posizione del ranking mondiale dopo l’ultima vittoria sarà uno dei cinque su 10 top mondiali presenti questa settimana in Arizona. Con lui, oltre al defending champion Scottie Scheffler, ci saranno anche Max Homa, Matt Fitzpatrick e Brian Harman.