Domenica mattina all’attacco del quarto giro Xander Schauffele era perfettamente consapevole che quella che gli si prospettava davanti sarebbe stata una giornata non facile da gestire. L’americano non vinceva sul PGA Tour dal Sentry Tournament of Champions del 2019, nonostante avesse conquistato alcuni titoli piuttosto significativi: la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Tokyo e lo Zurich Classic, torneo a coppie vinto al fianco dell’amico Patrick Cantlay dello scorso aprile.
“Ero diventato piuttosto impaziente e ogni torneo tornavo a casa frustrato per non essere riuscito a impormi nuovamente sul massimo circuito americano”.
Alla fine, la pazienza lo ha ripagato e Xander Schauffele ha conquistato il Travellers Championship, suo sesto titolo in carriera sul PGA Tour.
In Connecticut, sul percorso del TPC River Highlands, ha vinto con un totale di 261 colpi (63 63 67 68, -19), superando la concorrenza di James Tyree Poston (62 70 67 64) e Sahith Theegala (67 65 64 67), entrambi secondi con 263 (-17). Decisivo, il doppio bogey alla 18 di Theegala che ha spalancato le porte del successo al californiano. Quarto posto con 265 (-15) per l’amateur Michael Thorbjornsen, alla terza apparizione sul circuito. Mentre Patrick Cantlay, secondo dopo il “moving day”, è crollato nel round finale e chiuso la competizione in 13esima posizione a pari merito con Scottie Scheffler, numero 1 mondiale. Solo 19esimi con 271 (-9), Rory McIlroy e Harris English, defending champion del torneo.
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