HSBC Championship: un grande Paratore leader ad Abu Dhabi
Per la serie chi ben comincia…
Renato Paratore ha espresso il meglio di sé nel primo giro dell’Abu Dhabi HSBC Championship presented by EGA, primo torneo della Rolex Series 2020.
Sul percorso dell’Abu Dhabi Golf Club il giovane romano non ha sbagliato un colpo consegnando uno score di 64 (-8) che l’ha portato in testa alla classifica accanto al sudafricano Shaun Norris.
Un giro perfetto per Renato macchiato solamente con un bogey alla buca 7. Nove birdie quattro dei quali nelle ultime quattro buche.
“Partire presto questa mattina ha sicuramente facilitato il mio gioco e soprattutto il putt. I green erano impeccabili e le linee si leggevano perfettamente. Nelle prime buche ho messo a segno dei putt fondamentali che mi hanno la giusta fiducia e mi hanno fatto concludere questo primo giro nel migliore dei modi”.
Brooks Koepka, la star del momento non ha disatteso le aspettative e nonostante l’intervento al ginocchio e lo stop dalle competizione per diversi mesi ha confermato di essere il numero uno del mondo. L’americano si piazza momentaneamente in seconda posizione a due colpi dai leader con uno score di -6. Il quattro volte campione major ha dichiarato a caldo di essere felice di poter giocare nuovamente e di essere pronto per vincere un torneo della Rolex Series.
Altre stelle hanno brillato sul percorso di Abu Dhabi. Parliamo degli iberici Sergio Garcia e Rafa Cabrera Bello, terzi con -5 accanto a Zach Murray, Zander Lombard, Kurt Kitayama e Haotong Li.
Gli italiani in campo
Oltre a Renato sono sei gli azzurri impegnati nell’Abu Dhabi HSBC Championship.
Ottima la prova di Edoardo Molinari che con -4 si piazza in undicesima posizione accanto ad altri 6 giocatori del calibro di Rafael Jaquelin, Martin Kaymer, Mike Lorenzo-Vera, Thomas Pieters, Matthew Fitzpatrick, Brandon Grace ed Andrew Johnston. Sottopar con -1 e appaiati in 49esima posizione Guido Migliozzi, fresco nuovo top player della scuderia Callaway e Adidas, e Francesco Laporta.
Sottotono invece Lorenzo Gagli, 81° con +1, Andrea Pavan e Nino Bertasio 92esimi con +2.