Quello a cui stiamo assistendo è un HSBC Championship a forti tinte azzurre.
Dopo la seconda giornata di gara della prima Rolex Series della stagione, sul percorso dello Yas Links di Abu Dhabi, troviamo appaiati in testa proprio i giocatori italiani Francesco Molinari e Guido Migliozzi con -10.
Molinari, dopo una partenza non semplice nelle prime nove buche di giornata chiuse in 37 (+1), ha letteralmente cambiato marcia, andando a segnare ben sei birdie nelle ultime nove, per un fantastico score di 67 (-5).
Le parole di Molinari
“Sono molto soddisfatto. Il risultato è lo stesso di ieri, ma la giornata è stata molto diversa. Ho fatto due volte tre putt, un paio di errori a livello mentale, ma anche tanto di buono, come i due putt imbucati dalla lunga distanza”.
Guido Migliozzi, dopo lo straordinario giro iniziale di ieri in 65, oggi ha chiuso con un altrettanto ottimo 69 (-3). Da segnalare il meraviglioso colpo al green alla buca 16, che gli ha fruttato il primo dei tre birdie finali che il giocatore vicentino commenta cosi: “Visto il vento che soffiava forte a raffiche da sinistra a destra, dovevo necessariamente tenere la palla bassa e così ho fatto. Ho tirato un ferro 6 che è partito basso come un ferro 3 sfruttando tutto il green a disposizione”.
Migliozzi, dopo aver salvato il par alla 15 e siglato il birdie della 16 ha poi segnato un altro birdie al par 3 della 17 grazie a uno splendido tee shot, chiudendo in bellezza imbucando anche il putt per il birdie al par 5 della 18.
Le dichiarazioni post gara di Migliozzi
“Oggi è stato un giro più complicato rispetto a ieri. Ho sbagliato i primi due driver di giornata alla 1 e alla 2. Poi salvare il par alla 15 mi ha dato la spinta giusta per schiacciare sull’acceleratore nelle ultime tre buche chiuse con tre birdie. Vedevo il mio capitano (Francesco Molinari) in testa nel leaderboard ed ero felice per lui e sono molto contento di giocare insieme domani”.
Luke Donald, leader dopo la giornata di ieri, invece ha perso terreno rispetto ai due azzurri.
Nonostante il buon avvio con due birdie alla 1 e alla 2, ha poi segnato due bogey e un triplo bogey alla 17, che lo hanno visto scendere in 22° posizione dopo il suo 75 di giornata (+3).
In terza posizione a -9 troviamo Jason Scrivener grazie ad un giro bogey free chiuso in 70 (-2).
Da segnalare l’ottimo secondo giro di Victor Perez, compagno di squadra di Guido Migliozzi nella Hero Cup della scorsa settimana, che ha realizzato un fantastico score di 65 (-7), che lo posiziona in quarta posizione a -8.
Posizione che Perez condivide con l’altro giocatore transalpino Alexander Levy, che ritorna in campo proprio in questo torneo, dopo un anno dal suo infortunio.
Levy, dopo il suo secondo giro chiuso in 68 (-4) ha dichiarato: “È divertente trovarmi in questa posizione. Se me lo avessero chiesto ieri sul tee della 1 non ci avrei mai creduto, ma questo è il golf. Si sa quanto sia pazzesco questo gioco e io sono qui solo per divertirmi”.
In quarta posizione insieme ai due giocatori francesi troviamo lo svedese Alexander Björk (71;65), il sud africano George Cotzee (68;68) e lo scozzese Scott Jamison (67;69).
Il terzo italiano in gara, Edoardo Molinari, dopo aver concluso il primo giro in 67 colpi (-5) come il fratello Francesco, oggi ha chiuso in par (72). La giornata del giocatore torinese non è stata semplice, ma è riuscito a limitare i danni e i tre bogey segnati sul suo score con altrettanti birdie.
Da segnalare in questa seconda giornata l’albratross siglato al par 5 della 11 dall’inglese Paul Waring, che nonostante l’indimenticabile colpo non è poi riuscito a passare il taglio.
Taglio che cadrà a -2, visto che il 2° giro è stato sospeso per oscurità, (un solo flight ancora in gioco), che farà accedere al moving day di domani i primi 59 classificati più i pari merito.
Tutti collegati domani mattina su Sky Sport Golf (canale 206) dalle 8.30 per un terzo giro che vedrà partire insieme i due leader di oggi, gli italiani Guido Migliozzi e Francesco Molinari.
