Matteo Manassero si mantiene in alta classica partendo al quarto posto all’attacco del quarto giro. L’azzurro ha espresso un gioco conservativo e intelligente in un percorso, quello del DLF Golf & Country Club a nuova Delhi dove il minimo errore viene pagato a caro prezzo.
L’unica pecca di oggi è stata forse sul green dove non è stato incisivo come nel primo giro.
Il risultato è un -13 totale (65-68-70) e la quarta posizione a pari merito con Jeon Weon Ko.

Domani Matteo partirà quindi dietro di cinque colpi sul leader del torneo, Keita Nakajima a caccia del suo primo titolo sul DP World Tour. Il giapponese avrà così il più ampio vantaggio dopo 54 buche in questa stagione 2024. Una vittoria questa nell’Hero Indian Open che lo renderebbe il quinto giapponese a riuscire nell’impresa nella storia del DP World Tour nonché il terzo in poco più di sei mesi. Il suo titolo arriverebbe infatti dopo Ryo Hisatsune, vincitore dell’Open de France della scorsa stagione e Rikuya Hoshinso, che ha trionfato. al Commercial Bank Qatar Masters il mese scorso.

Nikajiama salirà sul tee della 1 domenica 31 aprile con quattro lunghezze di vantaggio su due ormai veterani dle massimo circuito europeo: Garvin Green e Romain Langasque.

Bene anche altri altri italiani rimasti in gara: 24° Lorenzo Scalise con -6 (69-71-70), 35° Francesco Laporta con -4 (72-68-72). In bassa classifica, 67° con +2, Edoardo Molinari che dopo il bel recupero di ieri con 67, oggi è incappato in una giornata negativa consegnando uno score di 76.

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