Dopo le prime due giornate dominate dal maltempo sembra tornato il sereno a Dubai. Finalmente tutti i giocatori in campo hanno concluso il loro secondo giro che vede un trio capitanato da Thomas Pieters, Michael Thorbjornsen e Richard Bland al comando con un totale di -10. Bella la risposta del belga che dopo aver mancato il taglio la settimana scorsa da defending champion ad Abu Dhabi, ha gestito nel modo migliore l’Emirates Golf Club e si è reso artefice di una vera impresa nelle seconde 9 buche di oggi. Dopo aver chiuso le prime con +1 ha incanalato ben  sette birdie dalla 10 alla 18 che lo ha fatto schizzare in cima alla classifica.
Prima posizione condivisa con uno dei più “anziani” del DP Word Tour, l’inglese Richard Bland e  con l’amateur Thorbjornsen. Nota di merito per il giovanissimo americano che nella giornata di sabato ha consegnato uno score di 64 con ben sette birdie, un bogey e un eagle finale.

Purtroppo restano fuori i tre italiani

Guido Migliozzi ed Edoardo Molinari chiudono la loro seconda Rolex Series stagionale con un totale di -1, un solo colpo dal taglio, caduto a -2. Giornate difficili anche per Francesco Molinari, 116° con +3 (72-75).

Una classifica cortissima vede in seconda posizione appaiati a -9 Adri Arnaus, Marcus Kunhult e Connor Sime. Mentre a -8 attenzione a Patrick Reed, Matt Wallace, Rory McIlroy, Bern Wiesberger, Dan Bradbury, Ian Poulter, Angel Hidalgo e Lucas Herbert.

Domani si scenderà in campo per il terzo giro mentre il comitato di gara ha già fatto sapere che il titolo si deciderà lunedì.

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