Il nuovo anno inizia promettente per Rory McIlroy che trionfa nuovamente a Dubai portandosi a casa per il secondo anno di fila l’Hero Dubai Desert Classic nonché la sua terza Rolex Series in carriera.
Un trionfo, quello sul percorso dell’Emirates Golf Club, costruito buca dopo buca. Il 63 di ieri gli aveva permesso di partire nel team leader con due colpi di svantaggio su Cameron Young e oggi questo divario si è in poche buche trasformato in vantaggio fino all’ultimo putt della 18 che lo ha definitivamente proclamato campione.
Con un totale di -14 (71-70-63-70) McIlroy si conferma campione superando di una lunghezza Adrian Meronk, secondo con -13 (68-66-70-71). Ha sicuramente qualcosa da recriminarsi il polacco partito in netta difficoltà con un doppio bogey e un bogey nelle prime nove buche. Il recupero sulle secondo non è però bastato arrendendosi alla seconda piazza.
Giornata negativa anche per Cameron Young. Partito in testa di due colpi ha segnato un 74 (+2) di giornata che l’ha portato in solitaria in terza posizione. Quarti a pari merito a -10 il canadese Aaron Cockerill, lo spagnolo Pablo Larrazábal e il cileno Joaquin Niemann.
Ha conquistato ben 26 posizioni Guido Migliozzi che con uno score di 69 colpi chiude la sua Rolex Series al 25° posto con un totale di -3.