Hero Dubai Desert Classic: in testa Ian Poulter e Richard Bland
Dopo la forte pioggia caduta ieri su Dubai, che ha causato un forte ritardo nelle partenze della prima giornata della 2° tappa stagionale delle Rolex Series sullo scenografico percorso degli Emirates Golf Club e la conseguente sospensione del gioco per oscurità, finalmente oggi sono scesi in campo sia i giocatori che non avevano terminato ieri, sia quelli che non avevano iniziato il loro primo giro.
Alcuni dei giocatori scesi in campo nel pomeriggio di oggi, tra cui anche gli italiani Francesco e Edoardo Molinari, subito dopo aver concluso il primo giro, sono ripartiti per il 2° giro, mentre i giocatori che hanno concluso il giro questa mattina presto, scenderanno in campo solamente domani.
Cronaca della giornata
In testa con un risultato momentaneo di -8, dopo che il gioco è stato nuovamente sospeso per oscurità, troviamo un duo tutto inglese, composto dal redivivo campione britannico Ian Poulter (65) e da Richard Bland (67), dove entrambi i giocatori hanno concluso un primo giro “bogey free”.
Poulter si trova con un parziale di -1 dopo tre buche giocate, mentre Bland è riuscito a fare ancora meglio con un momentaneo – 3 dopo quattro buche.
A un solo colpo di distanza dalla coppia di testa troviamo lo spagnolo Angel Hidalgo a -7 che ha terminato il suo giro in 66 (-6) con sette birdie e un bogey segnato alla 18. Un ulteriore birdie siglato nelle prime tre buche del suo secondo giro lo posizionano in terza posizione momentanea.
Il sud africano Luis De Jager ha terminato la sua giornata in 66 (-6), che lo ha anche visto imbucare un colpo meraviglioso da più di 180 metri per l’eagle alla buca 1 (10° di giornata). Per lui una quarta posizione momentanea che condivide con i due “rivali” e protagonisti dei giorni scorsi fuori dal campo Rory McIlroy e Patrick Reed.
Il numero 1 del mondo Rory McIlroy ha chiuso in bellezza le ultime tre buche del suo primo giro dell’Hero Dubai Desert Classic, concluse questa mattina presto dopo la sospensione di ieri, andando a siglare due birdie (alla 7 e alla 9) e un eagle alla buca 8, imbucando il secondo colpo dalla waste area (la 17° per il giro) per un giro finale chiuso in 66 (-6).
Quarta posizione che McIlroy, come abbiamo detto, condivide con il suo “nemico sportivo” Patrick Reed, che questa mattina ha concluso il suo primo giro con un fantastico eagle alla 18.
Polemiche in campo e fuori
Proprio McIlroy e Reed si sono resi protagonisti nei giorni scorsi di una piccola polemica, (soprannominata “tee-gate” dai media), che ha visto il numero 1 del mondo, verosimilmente contrariato dopo aver ricevuto nel periodo di Natale una querela per diffamazione proprio per la questione legata al Liv Golf, non salutare il suo “avversario”.
Il giocatore nord irlandese ha dichiarato che non avrebbe visto il giocatore americano, che dopo aver girato le spalle a McIlroy gli ha lanciato un tee verso la sua postazione di pratica.
La sorpresa del torneo
Il dilettante svedese di soli 23 anni Ludvig Arberg, vera rivelazione del torneo fino a questo momento, è stato assoluto protagonista grazie soprattutto agli otto birdie e un solo bogey segnati nelle sue prime 18 buche per un primo giro straordinario chiuso in 65 (-7). I due bogey nelle prime buche del suo secondo giro lo vedono al momento in settimana posizione con un parziale di -5.
Settima posizione che il dilettante svedese condivide con Victor Perez, vincitore la scorsa settimana a Abu Dhabi nell’HSBC Championship, Thomas Pieters, Adri Arnaus e Lucas Herbert.
Il primo giro non ha sorriso ai giocatori italiani
Guido Migliozzi, sceso in campo questa mattina presto per completare il suo giro interrotto ieri, ha concluso in 73 (+1) a causa di tre bogey nelle buche conclusive (alla sua 15, 16 e 17) e al momento si trova in 93° posizione.
Francesco Molinari, dopo un avvio shock con un doppio e un bogey segnati nelle prime due buche di giornata, ha provato a reagire segnando tre birdie alle buche 3, 14 e 15, per poi realizzare un bogey alla 16 e un altro birdie alla 18 per un primo giro chiuso in par (72), che lo posizionano in 79° posizione, anche dopo i cinque par segnati nelle sue prime cinque buche del secondo giro.
Il terzo giocatore azzurro impegnato a Dubai questa settimana, Edoardo Molinari, ha concluso il suo primo giro in 74 (+2) frutto di quattro bogey e due birdie, ma dopo il momentaneo +1 dopo le prime sei buche del suo secondo giro, si trova molto in dietro in classifica.
Seve Ballesteros Award 2022
Ryan Fox, autore di un buon primo giro in 69 (-3,) ha vinto il Seve Ballesteros Award 2022 dopo esser stato votato giocatore dell’anno dai suoi colleghi del DP World Tour e proprio a Dubai ha ricevuto questo premio da uno dei figli di Seve, Javier e da sua figlia Carmen.
Nuova riprogrammazione delle giornate di gara
Come abbiamo detto, il secondo giro è stato interrotto per oscurità e il gioco riprenderà nella giornata di domani, quando si concluderà il secondo giro e si saprà chi passerà il taglio, che verosimilmente cadrà sotto par, con i giocatori italiani che dovranno effettuare una bella rimonta per accedere alle ultime due giornate di questo imprevedibile Hero Dubai Desert Classic.
Il terzo giro andrà in scena domenica, mentre il quarto e ultimo giro del torneo decreterà il vincitore eccezionalmente nella giornata di lunedì 30 gennaio.