A causa dei forti temporali e la copiosa pioggia caduta su Dubai nella notte di ieri, il primo giro dell’Hero Dubai Desert Classic di oggi è partito con ben sei ore di ritardo rispetto ai tee time previsti.
I greenkeeper e gli addetti del campo hanno fatto un vero e proprio miracolo facendosi trovare pronti per sistemare e rendere giocabile lo scenografico e spettacolare percorso degli Emirates Golf Club.
Solamente la metà dei giocatori del field, impegnati nella seconda tappa Rolex Series della stagione, sono riusciti a partiti per il loro primo giro, tra questi troviamo anche l’italiano Guido Migliozzi, che al momento della sospensione del gioco per oscurità, si trova in 28° posizione con un punteggio parziale di -1 dopo 11 buche giocate.
Gli altri due italiani presenti qui a Dubai, Francesco e Edoardo Molinari, attenderanno domani per scendere in campo per il loro primo giro.
Al momento della sospensione del gioco, troviamo in testa il belga Thomas Pieters con un punteggio parziale di -5 dopo 15 buche giocate, seguito da un gruppo di sei giocatori tutti a -4 Jordan Mattew, Daniel Gavins, Oliver Wilson, Patrick Reed, Tommy Fleetwood e il recente vincitore dell’HSBC Championship della scorsa settimana ad Abu Dhabi Victor Perez.
Il numero uno del mondo Rory McIlroy, che gioca in team con Tommy Fleetwood e Ryan Fox, si trova al momento in 12° posizione con un punteggio provvisorio di -2 dopo 15 buche disputate.
Il gioco riprenderà domani venerdì 27 gennaio dalle 8 ore locali, quando in campo scenderanno i giocatori che non hanno concluso la giornata di gioco e l’altra metà del field che invece dovrà ancora iniziare il primo giro di questo Hero Dubai Desert Classic, che si prospetta movimentato e per nulla scontato viste le condizioni meteorologiche.