Adam Hadwin non può certo lamentarsi del suo primo giro al Memorial Tournament. Nonostante la nota amara con il bogey alla 18 ha completato le sue prime 18 buche in 66 colpi (-6) prendendo il comando della classifica. Hadwin è stato tra i pochi a domare il Muirfield Village Golf Club, sicuramente più facile e con green più morbidi per la pioggia ma, non per questo, meno punitivo. I suoi quattro birdie nelle ultime cinque buche gli hanno permesso di comandare di un colpo su nomi del calibro di Scottie Scheffler, secondo con 67 (-5).

Nomi in alta classifica al Memorial

Una classifica cortissima che vede in terza posizione con 68 (-4) un quartetto composto da Xander Schauffele, Ludvig Aberg, Corey Conners e Collin Morikawa.
Ancora in prima linea il fresco campione PGA Championship il cui gioco è sembrato frammentario da tee a green ma il putt lo ha salvato diverse volte permettendogli di chiudere un giro bogey free con quattro birdie.

“Ora si va subito in campo pratica per cercare di ritrovare il giusto feeling e colpire la palla più al centro del bastone – ha detto Schauffele a caldo. – “Sono comuunque felice di aver mantenuto la calma e la pazienza e soprattutto che il gioco corto mi abbia salvato in una giornata che avrebbe potuto essere peggio di questa”.

Il Memorial si preannuncia ricco di colpi di scena. Ancora troppo presto per definire un papabile vincitore. A soli tre colpi dal leader, infatti, troviamo a -3 Viktor Hovland insieme a un folto numero di esimi colleghi: Billy Horschel, Akshay Bhatia, Tommy Fleetwood e Seamus Power. 

Giovedì solo 25 giocatori su 73 in campo sono riusciti a chiudere sotto par. E tra questi c’è anche Rory McIlory, 12° con -2. Stesso punteggio per Alex Noren, tornato tra i i primi nomi in classifica, Tom Kim e Keegan Bradley.

Leaderboard