Matteo Manassero, dopo un fantastico secondo giro in 61 (-11) sul percorso del Glendower Golf Club di Edenvale in Sudafrica, ha preso la vetta della classifica provvisoria del Jonsson Workwear Open con un totale di -15.
Il giro record di Manassero
Lo score, il migliore della carriera per il giocatore azzurro, recita ben due eagle, sette birdie e nessun bogey.
Manassero, partito questa mattina presto dalla buca 10 del percorso, ha messo fin da subito il piede sull’acceleratore, mettendo a segno un parziale di -4 nelle sole prime tre buche di giornata (birdie, eagle, birdie), per poi incrementare il suo bottino con altri due birdie alla 15 e alla 16 e un nuovo eagle alla 17.
Il parziale delle prime buche recita 28 colpi (-8).
Durante le sue seconde nove (le prime del percorso) l’azzurro ha mantenuto i nervi saldi, riuscendo a realizzare atri tre birdie alla 2, 4 e 6, chiudendo con un altrettanto ottimo 33 (-3) il parziale.
Il 61 (-11) di oggi, sommato al 68 (-4) di ieri gli permettono di prendere il comando della classifica provvisoria a metà torneo, a una lunghezza (-14) dal sudafricano Oliver Bekker (65) e a due (-13) dal nordirlandese Tom McKibbin (64), dallo spagnolo Angel Hidalgo (64) e da Ivan Canterò (67).
Manny come Dassù
Matteo Manassero eguaglia Baldovino Dassù per il giro più basso di un italiano a livello di score sotto par nella storia dell’European Tour.
Dassù aveva infatti realizzato un 60 (-11) nel lontano 1971 in occasione dell’European Masters di Crans.
Lo punteggio più basso di un azzurro in assoluto appartiene invece a Nicolò Ravano che nel 2016 nel Challenge di Spagna alle Canarie realizzò un 59 (-12).
Le parole di Manassero
“Ovviamente ho pensato al 59, peccato per il corto putt della 8 e il birdie mancato, comunque non posso che essere più felice di così, visto che oggi è stato il miglior giro della mia carriera. Ho sfruttato i par 5 molto bene con due birdie e due eagle. Il campo permetteva questi risultati, ma adesso non bisogna guardarsi indietro. Ci sarà ancora tanto da lavorare in vista del week end”.
In attesa della conclusione del secondo giro del Jonsson Workwear Open, possiamo dire che Matteo Manassero è tornato e lotterà sicuramente per la vittoria finale.
D segnale l’ottimo 17esimo posto provvisorio di Andrea Pavan a -9 dopo due giri in 68 e 67, così come il 33esimo di Lorenzo Scalise con -7 (70 e 67).
Oltre a loro tre nel weekend vedremo anche Francesco Laporta che grazie a delle ottime seconde nove (32) passa anche lui il taglio chiudendo a -5 (72 e 67).