Francesco Molinari incassa un altro risultato di grande prestigio, arrivando sesto nell’Alstom Open de France (European Tour).

Dopo le quattro giornate di gara (70, 69, 70, 71) ottiene uno score finale di -4, che gli consente di dividere il piazzamento con il francese Lorenzo-Vera e l’inglese Sullivan.

Partito bene con un birdie, ha cancellato il vantaggio con un bogey alla 6. Anche sulle seconde Francesco ha iniziato con il piglio giusto (birdie alla 10 e alla 11), alimentando le speranze che potesse competere almeno per il podio. Ma pure in questo caso una gioia passeggera: bogey alla 12 e alla 13, che lo riportavano al punteggio di par consegnato poi in club house.

La lotta per la vittoria si è chiusa nel momento in cui l’austriaco Bernd Wiesberger (-13, 68 72 66 65), al suo secondo successo sull’European Tour, ha infilato cinque birdie fra le buche 4 e 9. A seguire otto par, in cui si è difeso benissimo, recuperando anche situazioni molto scomode, per poi chiudere in trionfo con il birdie alla 18, spettacolare e difficile buca conclusiva. A tenere in piedi un minimo di lotta ci ha pensato l’inglese James Morrison, con quattro birdie dell’ultima giornata, per un -10 finale.

Nell’ultimo giro, per Tadini 73 (+2) colpi con tre birdie e cinque bogey e per Edoardo Molinari 77 (+6) con due birdie, sei bogey e un doppio bogey. Tadini 33° con +4 ed Edoardo Molinari 57° con +9.

Morrison, Van Zyl e Cabrera-Bello guadagnano un posto per l’Open Championship.

Il montepremi era di tre milioni di euro dei quali 500.000 euro sono andati al vincitore.

Terzo giro
Francesco Molinari, nono con 209 colpi (70 69 70, -4), ha disceso la classifica di cinque gradini. ma è rimasto tra i “top ten” nell’Alstom Open de France (European Tour), in svolgimento sul percorso de Le Golf National (par 71), a Guyancourt nei pressi di Parigi in Francia. Il torinese accusa un ritardo di sei colpi dal nuovo leader, il sudafricano Jaco Van Zyl (203 – 68 71 64, -10), che rende abbastanza difficile, anche se non impossibile, un suo inserimento nella lotta per il titolo. Praticamente invariata la posizione di Alessandro Tadini, 38° con 215 (73 71 71, +2), e di Edoardo Molinari, 49° con 216 (72 73 71, +3).

Van Zyl, grazie a un ottimo 64 (-7), inizierà il turno conclusivo con due colpi di margine sul tedesco Maximilian Kieffer (205, -8), con tre sull’austriaco Bernd Wiesberger (206, -7) e con quattro sul tedesco Martin Kaymer, sul francese Victor Dubuisson e sull’inglese James Morrison (207, -6). Al settimo posto con 208 (-5) lo statunitense Brendan Steele e l’inglese Tyrrell Hatton e al nono, insieme a Molinari, il thailandese Thongchai Jaidee, rinvenuto dal 33° con un 65 (-6). E’ scivolato al 14° con 210 (-3) lo spagnolo Rafael Cabrera Bello, in vetta dopo 54 buche insieme a Kaymer e a Dubuisson.

Jaco Van Zyl, in grande spolvero, ha siglato il punteggio più basso del giro con sette birdie, senza bogey. Il 36enne di Kokstad non ha mai vinto nell’European Tour, però vanta 13 successi nel Sunshine Tour dove praticamente ha svolto quasi tutta la sua carriera.

Francesco Molinari è partito a buon ritmo con due birdie, ma prima del giro di boa il vantaggio sul campo si è ridotto a un colpo per due bogey e un birdie. Ha poi conservato il parziale di “meno 1” (70) con altri due birdie e due bogey. Per Alessandro Tadini 71 (par) colpi con tre birdie e tre bogey e stesso score per Edoardo Molinari con quattro birdie, due bogey e un doppio bogey.

Non hanno superato il taglio, caduto a 146 (+4) Renato Paratore, 105° con 150 (78 72, +8), Matteo Manassero (78 73) e Andrea Pavan (78 73), 117.i con 151 (+9), e Marco Crespi, 141° con 155 (78 77, +13). Stessa sorte per l’inglese Lee Westwood, 71° con 147 (+5), e per il nordirlandese Graeme McDowell, campione in carica, 105° con Paratore.

Il montepremi è di tre milioni di euro dei quali 500.000 euro gratificheranno il vincitore.

Il torneo su Sky – La giornata finale dell’Alstom Open de France va in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamento sul canale Sky Sport 3 HD  domenica 5 luglio, dalle ore 13,30 alle ore 18. Commento di Lia Capizzi e di Silvio Grappasonni.

Secondo giro
Campo molto impegnativo quello del National di Parigi, dove nel 2018 si svolgerà la Ryder Cup. Lo dimostrano chiaramente i risultati di oggi e i soli 15 concorrenti sotto par dopo 36 buche. A Francesco Molinari è “bastato” un -2 per recuperare dieci posizioni e piazzarsi al quarto posto, a un solo colpo dai tre battistrada che occupano la prima piazza, e cioè il tedesco Kaymer, il beniamino di casa Dubuisson e lo spagnolo Cabrera-Bello. Per Chicco, partito alla 10, dopo le prime nove buche interlocutorie con un birdie e due bogey, eccellenti le seconde, con tre birdie e un gioco condotto con grande autorità.

Stesso discorso per Alessandro Tadini (+2, 73 71), che grazie al par ha recuperato oltre 20 posizioni, risalendo fino al 33° posto. E anche un +2 di giornata è stato sufficiente a Edoardo Molinari (+3, 72 73) per riuscire a salvarsi dal taglio, raggiungendo il 45° posto. Invece non ce l’hanno purtroppo fatta gli altri quattro azzurri presenti in gara: Paratore (+8, 105°), Manassero, Pavan (+9, 118.i) e Crespi (+13, 141°) hanno dovuto lasciare anzitempo la prova di Parigi. Fuori anche Westwood, Willett e McDowell (vincitore lo scorso anno).

Il montepremi è di tre milioni di euro.

Primo giro
Non si è concluso il primo giro dell’Alstom Open de France (European Tour) a causa del maltempo che ha fatto ritardare le partenze di due ore e trenta minuti sul percorso de Le Golf National (par 71), a Guyancourt nei pressi di Parigi in Francia.

Ha tenuto un buon ritmo Francesco Molinari, 14° con 70 (-1) nella classifica provvisoria, guidata con “-4” dal tedesco Maximilian Kieffer fermato dopo 14 buche come Renato Paratore, 26° con il par. Hanno concluso Edoardo Molinari, 45° con 72 (+1), Alessandro Tadini, 64° con 73 (+2), Andrea Pavan e Marco Crespi, 133.i con 78 (+7). Ha due buche a disposizione Matteo Manassero, 113° con “+5”, per recuperare qualcosa.

Sono giunti in club house anche l’austriaco Bernd Wiesberger, il francese Victor Dubuisson e il sudafricano Jaco Van Zyl, secondi con 68, mentre possono salire ulteriormente l’iberico Rafael Cabrera Bello e l’australiano Andrew Dodt, stesso “-3” ma una buca da giocare. Tra gli altri giocatori che hanno completato il turno sono al settimo posto con 69 (-2) colpi il tedesco Martin Kaymer, gli inglesi Simon Khan e Daniel Gaunt, l’indiano Anirban Lahiri e il francese Gregory Bourdy e hanno il medesimo 70 di Francesco Molinari anche l’inglese Danny Willett e il thailandese Thongcahi Jaidee. In 26ª posizione con 71 (par) il gallese Jamie Donaldson, in 45ª con “+1” alla buca 17 il nordirlandese Graeme McDowell, campione uscente, in 64° con “+2” l’inglese Lee Westwood,  anch’egli alla 17ª, e giornata da dimenticare per il thailandese Kiradech Aphibarnrat, 149° con 81 (+10).

Nelle 14 buche giocate Kieffer ha segnato sue birdie e un doppio bogey, mentre Francesco Molinari, dopo essere andato in vantaggio di due colpi sul par con due birdie in sei buche, ne ha perso uno completando il giro con altri due birdie e tre bogey. Il montepremi è di tre milioni di euro dei quali 500.000 euro gratificheranno il vincitore.

Il torneo su Sky – L’Alstom Open de France va in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamenti sul canale Sky Sport 3 HD ai seguenti orari: venerdì 3 luglio, dalle ore 10,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30

Prologo

Francesco Molinari rientra dagli Stati Uniti per prendere parte all’Alstom Open de France (2-5 luglio) torneo dell’European Tour in programma sul tracciato de Le Golf National, a Guyancourt nei pressi di Parigi in Francia. Saranno in campo anche gli altri sei giocatori italiani con “carta”: Matteo Manassero, Edoardo Molinari, Marco Crespi, Alessandro Tadini, Andrea Pavan e Renato Paratore, che rientra dopo una breve pausa.

Difende il titolo il nordirlandese Graeme McDowell in una gara che per alcuni sarà la prova generale in vista dell’Open Championship, il terzo major stagionale che avrà luogo tra due settimane (St. Andrews, Scozia, 16-19 luglio). Nel field i tedeschi Martin Kaymer, desideroso di cancellare il taglio subito in casa nel BMW International Open, e Marcel Siem, gli inglesi, Lee Westwood, Danny Willett, Tom Lewis ed Eddie Pepperell, il gallese Jamie Donaldson, il francese Victor Dubuisson, l’austriaco Bernd Wiesberger, gli spagnoli Alvaro Quiros e Rafael Cabrera Bello, il belga Nicolas Colsaerts, i thailandesi Thongchai Jaidee e Kiradech Aphibarnrat e il nordirlandese Darren Clarke, capitano della selezione europea alla prossima Ryder Cup (2016).

Sarà tra i favoriti Francesco Molinari, che appare in ottima condizione e che nelle precedenti quattro gare disputate nel continente ha ottenuto tre piazzamenti tra i top ten compreso un secondo posto nell’Open de España. Per gli altri azzurri, tutti praticamente alle prese con un rendimento piuttosto discontinuo, l’obiettivo è di cambiare passo.