Edoardo Molinari, Adrien Saddier e Rikuya Hoshino condividono la leadership del BMW International Open dopo aver concluso il loro primo giro in 66 (-6) in una giornata molto calda al Golfclub München Eichenried.

Il francese Saddier e il giapponese Hoshino hanno concluso entrambi con un tris di birdie, raggiungendo il vice-capitano della Ryder Cup Molinari con sei sotto il par, un colpo di vantaggio sui sei giocatori che condividono il quarto posto con cinque sotto, quando il gioco è terminato prematuramente a causa delle condizioni meteorologiche estreme.

Molinari ha unito due bogey a otto birdie per dettare il ritmo iniziale nel campo in cui quattro anni fa aveva ottenuto un terzo posto a pari merito, mentre i suoi co-leader hanno registrato un solo bogey su uno score altrimenti pulito.

La carica tedesca è stata guidata nella prima giornata da Marc Hammer, Max Kieffer e Thomas Rosenmueller, tutti a -5 (67), che si sono uniti ai francesi Romain Langasque e Matthieu Pavon al quarto posto, insieme all’olandese Daan Huizing, che dovrà terminare la sua ultima buca in anticipo nella seconda giornata.

È stata una giornata memorabile per il giapponese Takumi Kanaya, che ha realizzato una hole in one al par 3 della 12 per dare il via alla campagna Eagles for Education del BMW International Open, che vede il BMW Group donare 1.000 euro per ogni eagle realizzato durante l’evento.

Il primo giorno ha prodotto 22 eagle, portando il totale a 22.000 euro che saranno distribuiti tra JOBLINGE e Kick ins Leben, beneficiari di lunga data del BMW Group.

Le dichiarazioni di Edoardo Molinari

“Penso che sia un ottimo giro di apertura. Onestamente sono un po’ deluso perché ho colpito la palla in modo fantastico da tee a green, ma il putt, ancora una volta, non è stato affatto buono. Non ci si può lamentare di un sei sotto, quindi lo accetto, vado avanti e cerco di migliorare il mio gioco sui green. Penso che sia importante partire forte. Stamattina ho fatto un bogey alla 10 e quindi mi sono trovato subito a dover recuperare, poi sono riuscito a fare alcuni birdie molto presto. Mi sono dato delle possibilità su quasi tutte le buche e avrei potuto essere molto più in basso, ma il mio è comunque un buon risultato e andiamo avanti”.

Gli altri italiani?

Al momento dell’interruzione del gioco, gli altri tre italiani impegnati nel torneo avevano già completato il loro giro. Renato Paratore e Filippo Celli hanno chiuso a -3 (69), con Guido Migliozzi a -1 (71).

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