A Dubai Rory McIlroy fa il Rory McIlroy che tutti conosciamo.
Nel terzo giro dell’Hero Dubai Desert Classic, secondo evento Rolex Series della stagione, il nordirlandese non smentisce il status di numero uno del mondo piazzando uno score di 65 colpi (-7) e portandosi così al comando del torneo con un totale di -15, a un giro dalla sua conclusione.
È stato uno spettacolo dalla prima alla 17esima buca per McIlroy con ben otto birdie (quattro nelle buche iniziali). Unico rammarico il bogey alla 18, par 5 dove ha trovato l’acqua con il terzo colpo.
Domani mattina, sul percorso dell’Emirates Golf Club, saranno ben tre i colpi di vantaggio di Rory sui suoi diretti inseguitori. Alle sue spalle la classifica è molto corta con 36 contendenti al titolo raccolti in soli cinque colpi.
Seconda posizione con -12 per gli inglesi Dan Bradbury e Callum Shinkwin. A -11 a chiudere la top ten in quarta posizione troviamo un folto gruppo composto dagli spagnoli Angel Hidalgo ed Adri Arnaus, dal francese Victor Perez, a caccia della sua seconda Rolex Series consecutiva dopo la vittoria nell’HSBC Abu Dhabi Championship della scorsa settimana. E ancora, dall’americano Patrick Reed, dal sudafricano Shaun Norris, e dagli inglesi Ian Poulter e Richard Bland.
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