A Fitzpatrick il DP World Tour Championship, a Westwood l’Harry Vardon Trophy
Matthew Fitzpatrick vince il DP World Tour Championship con lo score di 273 colpi (-15) davanti a Lee Westwood che vince per la terza volta in carriera l’ordine di merito dell’European Tour.
Non ce l’ha fatta Patrick Reed a scrivere la storia, diventando il primo americano a conquistare la Race to Dubai. Per lui la terza posizione insieme al norvegese Hovland.
Quinta piazza per Sami Valimaki e Laurie Canter, settima per il francese Perez, ottava per Branden Grace e Tyrrell Hatton, mentre chiudono in decima Tommy Fleetwood, Collin Morikawa, Andy Sullivan e Adri Arnaus.
REPORT DAY 3
Leurie Canter e Matthew Fitzpatrick hanno raggiunto in testa Patrick Reed nel DP World Tour Championship a Dubai.
Sul percorso del Jumeirah Golf Estates il trio mantiene la leadership con uno score totale di -11. Seguono a -10 un quartetto composto da Robert McIntyre, Viktor Hovland, Adri Arnaus e Lee Westwood.
Nove sotto il par per Sami Valimaki, mentre Danny Willet resta al 9° posto in solitaria con -8.
Renato Paratore ha concluso con 70 colpi, suo miglior giro del torneo, salendo al 46° posto della classifica.
Chi sarà eletto re d’Europa?
Intanto Patrick Reed con una terza giornata all’insegna del recupero grazie ad ottimi approcci, conduce in solitaria la guida per vincere la Race to Dubai 2020.
Domani l’americano dovrà fare i conti con i suoi diretti inseguitori: Tommy Fleetwood, Collin Morikawa e Lee Westwood.
REPORT DAY 2
Con 10 colpi sotto il par lo statunitense Patrick Reed è in testa alla fine delle prime 36 buche del DP World Tour Championship.
Segue a due lunghezze l’inglese Matthew Fitzpatrick, mentre al terzo con tre colpi da recuperare Laurie Canter e Tyrrell Hatton.
Sono al 5° posto con 138 colpi (-6) il sudafricano Grace, il finlandese Valimaki e gli inglesi Westwood e Fleetwood.
Entrano nei Top Ten Danny Willett e Adri Arnaus che raggiungono Martin Kaymer al nono posto con 139 colpi (-5).
Sul percorso del Jumeirah Golf Estates a Dubai il nostro Renato Paratore è al 53° posto dopo un parziale odierno di 73 (+4 totale).
REPORT DAY 1
È Victor Perez con 67 colpi (-5) a chiudere in testa il primo giro del DP World Tour Championship sul percorso del Jumeirah Golf Estates a Dubai.
Il francese ha un colpo di vantaggio sullo scozzese Macintyre, l’inglese Fitzpatrick ed il sudafricano Van Rooyen.
Sono due i colpi che devono recuperare al leader il tedesco Kaymer, il finlandese Valimaki e gli inglesi Hatton e Fleetwood.
Patrick Reed, leader della Race To Dubai, è al nono posto con tre colpi dalla vetta in compagnia del sudafricano Higgo, del gallese Donaldson, degli inglesi Shinkwin e Westwood, del malese Green, dello svedese Stenson e del connazionale Crocker.
Tre colpi sopra il par mettono il nostro Renato Paratore al 50° posto in classifica.
PROLOGO DP World Tour Championship
Con il DP World Tour Championship dal 10 al 13 dicembre va in scena l’atto finale del circuito 2020 dell’European Tour sul percorso del Jumeirah Golf Estates a Dubai.
Leader della Race to Dubai e indagato principale per la vittoria finale Patrick Reed con sette tornei giocati e 2.427,7 punti accumulati.
Lo statunitense trentenne non ha fatto mistero del suo obiettivo di vincere la Race To Dubai sin dalla sua prima partecipazione nel 2015. “Ci sono andato vicino nel 2018 e potete scommettere che farò del mio meglio per guadagnarmi il posto di Numero Uno”, ha detto Reed.
Reed è tornato in cima alla classifica della Race to Dubai dopo aver conquistato il terzo posto al BMW PGA Championship. Aveva conquistato il primo posto all’inizio dell’anno dopo la vittoria al WGC-Mexico Championship.
Alle sue spalle l’inglese Tommy Fleetwood che di tornei ne ha giocati 10 e di punti ne ha acquisiti 1967,74.
“Vincere la gara a Dubai è stato uno dei momenti più orgogliosi della mia carriera”, ha dichiarato Fleetwood. “Ho chiuso gli ultimi due anni a Dubai finendo secondo e terzo nella classifica. Un altro titolo sarebbe molto speciale per me”.
Seguono Collin Morikawa al suo debutto a Dubai e Lee Westwood che potrebbe diventare il terzo golfista inglese a vincere l’Harry Vardon Trophy.
Sul percorso del Jumeirah Golf Estates a rappresentare l’Italia il nostro Renato Paratore.