Nel secondo giro del DP World Tour Championship gli azzurri non hanno brillato restando in bassa classifica. Il migliore in campo è Guido Migliozzi che oggi è riuscito a segnare uno score sotto par (-2) risalendo 13 posizioni e piazzandosi al 20 posto con un punteggio totale di -1.
Andrea Pavan continua la sua gara in negativo. I due doppi bogey di oggi lo costringono a uno score di +2 e la 49esima posizione in classifica.
Ma la sorpresa (purtroppo non positiva) di oggi è il risultato di Francesco Molinari, che dal -3 di ieri cade vertiginosamente in 36esima posizione. Per Chicco oggi tre bogey, un doppio e un birdie e un +4 di giornata.
Continua invece la cavalcata al successo per Mike Lorenzo-Vera che sembra essersi sbarazzato definitivamente dell’infezione polmonare che l’aveva colpito nelle ultime settimane.
Sul percorso dell’Earth Course del Jumeirah Estates di Dubai il francese consegna uno score di -3 (per un totale di -12) permettendogli di mantenere la leadership con tre colpi di vantaggio.
Seconda posizione per Tommy Fleetwood e Jon Rahm, che confermano il loro ottimo stato di salute con un punteggio totale di -9. Testa a testa quindi tra l’inglese e lo spagnolo per diventare re della Race to Dubai. Per Fleetwood sarebbe la seconda volta dopo la vittoria nel 2017.
Restano invece indietro gli latri tre pretendendo al trono d’Europa. Shane Lowry recupera 20 posizioni con un parziale di -4 che lo fa risalire al 13° posto con -3; stessa posizione per Bernd Wiesberger mentre al 17° posto troviamo Matthew Fitzpatrick con -2.
Prosegue la classifica con Tom Lewis (-2 di giornata) e -7 totale, Christiaan Bezuidenhout -6 appaiato al quinto posto insieme a Thomas Pieters e Rory McIlroy.