Danny Willett per il compleanno si regala la vittoria all’Alfred Dunhill Links
In occasione del suo 34esimo compleanno l’inglese si fa il regalo più bello, vincendo l’Alfred Dunhill Links Championship, il suo 8° titolo sull’European Tour.
E lo fa nientemeno che nel tempio del golf, all’Old Course St Andrews con uno score complessivo di 270 colpi (67 69 66 68, -18). L’inglese ha infatti vinto ad Augusta, a Wentworth e Crans-sur-Sierre, solo per citarne alcuni. Ora può aggiungere l’Old Course alla sua lista.
Questa vittoria per Willett è ancora più speciale perché la prova che i momenti difficili stanno svanendo. Negli ultimi 11 tornei non è mai riuscito a raggiungere una top 10 e ha dovuto combattere prima contro il Covid, poi con l’appendici e un’ernia.
Ma ora è rientrato nel club dei vincitori dopo due anni ed è pronto a tornare tra i primi 100 dell’Official World Golf Ranking.
“Vincere qui a St Andrews nella casa del golf ed essere britannici è davvero speciale. Soprattutto dopo come l’ultimo anno e mezzo dove ho dovuto affrontare diverse difficoltà”
Buona risposta dai tre europei presenti nel field che hanno partecipato all’ultima Ryder Cup in Wisconsin la scorsa settimana: Tyrrell Hatton, Shane Lowry e Tommy Fleetwood, i quali hanno chiuso rispettivamente al secondo (-16), quarto (-15) e settimo posto (-13) e dunque tutti in Top 10.
Gli italiani
Prova non superata per i sette italiani in gara. Tra questi solo Guido Migliozzi è riuscito a superare il taglio chiudendo il torneo in 17esima posizione con uno score di 279 (68 72 71 68, -9). Gli altri, invece, si sono fermati al termine del terzo giro: Lorenzo Gagli, Renato Paratore, Nino Bertasio, Edoardo Molinari, Francesco Laporta e Andrea Pavan.