Luca Cianchetti si è classificato 13° con 279 (72 68 70 69, -1) colpi nello Stage 1, Section D, e ha avuto accesso alla finale dell’Asian Tour Qualifying School.

I protagonisti della QS dell’Asian Tour

Al Pattana Sports Resort (Course A & B), di Chonburi in Thailandia, ha vinto con 267 (65 63 67 72, -13) il francese Georges Stal, che ha preceduto di due colpi il messicano Luis Carrera, secondo con 269 (-11). Al terzo posto con 271 (-9) l’altro transalpino Julien Sale e al quarto con 276 (-4) gli indiani Syed Saqib Ahmed e Pukhraj Singh Gill. Non è entrato tra i 18 qualificati Jacopo Vecchi Fossa, 23° con 283 (70 74 69 70, +3).

La finale è programma dal 17 al 21 dicembre (90 buche) a Hua Hin, sempre in Thailandia, sui percorsi del Lake View Resort & Golf Club, dove i primi 35 classificati riceveranno la ‘carta’ per l’Asian Tour 2025. Lo scorso anno la ottenne Stefano Mazzoli con l’ottava piazza.

Altri cinque italiani proveranno ad accedere alla finale partecipando a due successive qualifiche, anche queste in Thailandia: Giovanni Manzoni e Davide Buchi alla Section F (Grand Prix Golf Club, Kanchanaburi, 10-13 dicembre) e Michele Ortolani, che ha appena vinto il Campionato Nazionale Open/Trofeo Franco Chimenti, Andrea Saracino ed Edoardo Raffaele Lipparelli alla Section G (Springfield Royal Country Club, Cha-Am, 10-13 dicembre).

PIF Saudi International powered by SoftBank Investment

L’Asian Tour si è concluso con il PIF Saudi International powered by SoftBank Investment vinto da Joaquin Niemann (263 – 65 66 65 67, -21), membro della LIV Golf, al quale è andata la prima moneta di un milione di dollari su un montepremi di cinque milioni di dollari.

Il cileno ha finito la gara, disputata sul percorso del Riyadh Golf Club (par 71), nella capitale saudita, alla pari con l’australiano Cameron Smith (67 64 70 62) e con lo statunitense Caleb Surratt (68 68 61 66), anche loro nella Superlega araba,  e poi li ha superati con un birdie alla seconda buca di spareggio.

Mazzoli conserva la carta e sogna il LIV

Al torneo ha preso parte Stefano Mazzoli che, sebbene sia uscito al taglio per due colpi di troppo (79° con 141 – 73 68, -1), ha raggiunto due importanti obiettivi: ha conservato la ‘carta’ per l’Asian Tour 2025 (25° nell’ordine di merito appannaggio dell’americano John Catlin) e potrà partecipare alla LIV Golf Promotions (Riyadh, 12-14 dicembre) dove il vincitore sarà ammesso alla LIV Golf 2025.

Tutto grazie a un primo anno di circuito in cui ha offerto numerose buone prestazioni, comprensive di tre top ten in sedici presenze.

(Da ufficio stampa della Federazione Italiana Golf)