Finale senza esclusione di colpi nelle ultime 18 buche dell’Italy Alps Open. Team leader stellare sotto il sole e con assenza di vento in provincia di Sutri.

Bergmaschi, Ko, Vecchi Fossa chiamano l’attenzione delle telecamere per il loro giochi aggressivo, dinamico ed efficace.

Filippo non riesce a finalizzare, sulle seconde nove buche cede il passo agli avversari, chiuderà in terza posizione segno di un gioco che sta tornando alla qualità alla quale ci ha abituato.

Jacopo ruggisce, 4 birdie ed un solo bogey sulla carta prima di affrontare l’ultima fatica ad un colpo di svantaggio dal francese.

Ma alla 18 succede l’impossibile tra gli sguardi infuocati di giocatori e colleghi.

Dopo un buon approccio Ko marca la palla in avant-green, situazione permessa dalla regola del “si piazza. Poi però piazza ancora la sfera, pensando forse di essere sul green.

Sgomento, arbitri e decisione, putterà con un colpo di penalità, seguito poi da altri due putt dalla breve distanza. Per lui un pesante doppio bogey sullo score.

Jacopo respira, ha un corto putt destra sinistra e la palla cade in buca per il birdie, punteggio che permetterà al nostro azzurro la vittoria di due lunghezze sull’avversario.

Premiazione, coppe e assegno per Vecchi Fossa, un atleta che non molla mai, un professionista che ci darà ancora grandi soddisfazioni.

Durante la cerimonia anche la consegna delle 3 carte per il Challenge Tour che vedono in prima posizione Jordi Garcia Del Moral dopo una stagione ricca di successi.

Bravo Jacopo, una vittoria decisa all’ultimo, una vittoria da mettere in bacheca per iniziare la collezione dei tuoi traguardi.

Grazie ragazzi, anche oggi vibrazioni positive, grazie golf che sai emozionare, sempre, fino alla fine

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