Il francese Sebastien Gros (-12) approda all’ultima giornata con l’importante vantaggio di sette colpi sull’australiano Pilkadaris e il neozelandese Fox.
Grazie a tre giri tutti ben sotto il par 71 del Aa Saint-Omer Golf Club (68 66 67), il 26enne di Villeurbanne proveniente dall’Alps Tour e senza titoli nel circuito sembra ormai lanciato verso un annunciato successo nel Najeti Open, gara del Challenge Tour.
Brutte notizie sul fronte azzurro. Ravano (67 75 79) infatti è passato da un bellissimo terzo posto iniziale a due giri uno peggio dell’altro, finendo nelle zone basse della classifica attorno al 70° posto. In discesa anche gli altri due italiani in gara, Gagli e Quintarelli, rispettivamente oltre la 30.a e 60.a posizione.
Fulvio Golob
Il primo amore è stato tutto per la neve, come direttore editoriale della rivista Sciare. Fra splendidi ricordi in sala stampa e sulle piste, quattro edizioni delle Olimpiadi Invernali (Lake Placid, Sarajevo, Calgary, Albertville), una decina di Campionati del Mondo di sci alpino e una valanga di gare di Coppa del Mondo.
Poi la passione si è spostata in mare, come direttore responsabile di Forza 7, storica rivista della nautica e infine, nel 1989, è arrivata la scoperta di un mondo meraviglioso, tutto tinto di verde.
La vera fortuna della mia vita è stata proprio vivere le grandi passioni legate allo sport attraverso il lavoro. E infatti, dopo numerose stagioni di maldestri tentativi con sacca e bastoni al seguito, anche l’amore per il Gioco con la “G” maiuscola è magicamente diventato un quotidiano impegno in redazione, come direttore di Golf & Turismo. Da allora, sono passati quasi 20 anni. Splendidi e indimenticabili come 18 buche giocate sotto par.