Con lo score di 272 colpi (-16) lo svedese Marcus Kinhult si è imposto nel British Masters superando di una lunghezza lo scozzese MacIntyre e gli inglesi Wallace e Pepperell.
Ottima quarta frazione per Renato paratore che grazie al meno sei di giornata chiude il torneo con 278 colpi (-10) in ottava posizione.
Buon 15° posto per Andrea Pavan e 23° per Nino Bertasio che recuperava da un infortunio.
Edoardo Molinari chiude al 30° posto, Guido Migliozzi al 35° e Lorenzo Gagli al 75°.
Sul percorso del Hillside Golf Club erano rimasti fuori al taglio Matteo Manassero e Filippo Bergamaschi.
REPORT DAY 3
Con lo score di 210 colpi (-6) Andrea Pavan recupera nel terzo round 39 posizioni e si porta in 22ª posizione.
In vetta alla classifica l’inglese Matt Wallace è stato raggiunto dallo svedese Kinhult. Il duo di testa ha due colpi di vantaggio sullo scozzese Ramsay.
E’ al 32° posto Nino Bertasio, al 37° Renato Paratore, al 48° Guido Migliozzi raggiunto da Edoardo Molinari e al 64° Lorenzo Gagli.
Sul percorso del Hillside Golf Club rimangono fuori al taglio Matteo Manassero e Filippo Bergamaschi.
REPORT DAY 2
Con lo score di 137 colpi (-7) Guido Migliozzi recupera nel secondo round 21 posizioni se porta in 11ª posizione.
Assieme a Miglio a cinque colpi dalla vetta il padrone di casa Tommy Fleetwood ed Eddie Pepperell che qui difende il titolo.
In vetta alla classifica l’inglese Matt Wallace con un solo colpo di vantaggio sullo svedese Lemke, il belga Detry ed il connazionale Fisher.
Lorenzo Gagli scivola al 34° posto raggiunto da Renato Paratore capace nella seconda giornata di recuperare ben 56 posizioni.
Nino Bertasio sale al 46° posto mentre la 61ª posizione è stata raggiunta da Edoardo Molinari ed Andrea Pavan.
Sul percorso del Hillside Golf Club rimangono fuori al taglio Matteo Manassero e Filippo Bergamaschi.
REPORT DAY 1 British Masters
Alla fine delle prime 18 buche del British Masters, Lorenzo Gagli (69, -3) il migliore dei nostri azzurri, è al 21°.
In vetta alla classifica l’inglese Jordan (63, -9) che precede di due lunghezze il connazionale Wallace e lo svedese Kinhult.
Tommy Fleetwood, padrone di casa, è al decimo posto in classifica a cinque colpi dal leader.
Con due colpi sotto il par Guido Migliozzi è al 32° posto assieme a Eddie pepperell che qui difende il titolo, Andrea Pavan (71, -1) al 43° ed Edoardo Molinari che ha chiuso in par al 66°.
Sul percorso del Hillside Golf Club chiudono il primo round al 91° posto Bertasio e Paratore con 73 colpi (+1), al 137° Bergamaschi (76, +4) e al 145° Matteo Manassero (77, +5).
PROLOGO British Masters
Paratore, E. Molinari, Migliozzi, Pavan, Bertasio, Gagli, Bergamaschi e Manassero saranno sul percorso del Hillside Golf Club per il British Masters.
Dal 9 al 12 maggio Eddie Pepperell ha come obiettivo difendere il titolo conquistato lo scorso anno.
Gli inglesi saranno i sicuri protagonisti. Tommy Fleetwood padrone di casa punta certamente ad una vittoria, come Matt Wallace capace di vincere 4 titoli negli ultimi due anni.
A questi vanno aggiunti sicuramente i nomi di Tyrrell Hatton e Lee Westwood.
Possono rovinare la festa inglese giocatori come il tedesco Kaymer, il sudafricano Stone ed il thailandese Jaidee.