Domenica all’Arnold Palmer Invitational le emozioni sono state tante.
Un doppio bogey, due bogey e due bridie si trasformano per Tyrrell Hatton in una prima vittoria sul PGA TOUR che va ad aggiungersi ai suoi quattro titoli nell’European Tour.
Il 68-69-73-74 di Hatton lo ha reso il primo giocatore dopo Geoff Ogilvy negli U.S. Open del 2006 a vincere una gara con due turni di over-par nel fine settimana.
“E’ stata davvero dura là fuori e ovviamente a volte mi sentivo frustrato, ma non mi sono mai avvicinato ai colpi di cui sono capace”, ha dichiarato Hatton, “Ieri ho detto che la cosa più difficile per me sarebbe stato gestire me stesso. Nel corso di questa settimana mi sembra di aver fatto un buon lavoro”.
Secondo posto ad una lunghezza per l’australiano Marc Leishman mentre al terzo a due il coreano Sungjae Im.
Recuperando cinque posizioni nel giro finale Bryson DeChambeau chiude al quarto posto, mentre al quinto posto ci sono Keith Mitchell, Joel Dahmen, Danny Lee e il numero uno del world ranking Rory McIlroy.
Chiudono la top ten al nono posto l’inglese Matthew Fitzpatrick, il coreano Sung Kang e gli statunitensi Collin Morikawa e Harris English.
“E’ una sensazione incredibile vincere in un luogo così iconico”, dice Hatton dopo essere passato al 14° posto nella FedExCup. “Spero di poter continuare a spingere e continuare a salire”.
Tyrrell Hatton ha questa possibilità tra pochi giorni, quando il TOUR si trasferirà’ al THE PLAYERS, dove nessun inglese lo ha mai vinto. Dopo tutto nessun inglese aveva mai vinto l’Arnold Palmer Invitational prima di lui.
REPORT DAY 3
Le condizioni del percorso, insieme alle temperature fredde e ai venti fortissimi, hanno messo in difficoltà tuti i giocatori dell’Arnold Palmer Invitational.
Con queste condizioni l’inglese Tyrrell Hatton chiude al primo posto solitario le prime 54 buche con lo score di 210 colpi (-6).
Salgono al secondo posto a due lunghezze dal leader l’australiano Marc Leishman e il numero uno del world ranking Rory MaIltory.
Il sudafricano Christiaan Bezuidenhout raggiunge al quarto posto a tre colpi dalla vetta il coreano Sungjae Im, l’australiano Danny Lee e lo statunitense Harris English.
Perde sette posizioni il coreano Sung Kang che dopo le prime 36 buche era in testa alla classifica assieme ad Hatton.
Gli statunitensi Tom Hoge e Sam Burns vengono raggiunti al nono posto dai connazionali DeChambeau, Rodgers, Morikawa, Scheffler e dall’australiano Jones.
Come abbiamo detto la giornata è stata difficile e la media sul campo di 75,913 lo sta a dimostrare.
Unico giocatore a chiudere il terzo round sotto il par è Max Homa (70, -2). Questo score gli permette di recuperare 45 posizioni e chiudere il terzo giro al 16° posto.
“Domani penso solo uscire e giocare al meglio e vedere cosa ottengo. Mi sento un giocatore abbastanza aggressivo, quindi non ha senso cambiare il mio modo di giocare per cercare di mantenere un vantaggio di due colpi”, ha detto Hatton. “Ho ancora 18 buche da fare. Oggi il campo ha dimostrato che ci sono doppi e tripli bogey dietro l’angolo.”.
Oggi Hatton avrà la possibilità di ottenere la sua prima vittoria del PGA TOUR da sommare ai suoi quattro titoli sull’European Tour.
REPORT DAY 2
Con lo score di 137 colpi (-7) Tyrrell Hatton e Sung Kang si dividono la testa della classifica dell’Arnold Palmer Invitational alla fine del secondo giro.
“Con il vento che c’era non avevo idea di dove andasse a finire la palla“, ha detto Hatton “Sono solo felice di essere entrato in clubhouse senza aver fatto danni”.
Ora il duo in vetta alla classifica ha un colpo di vantaggio sul neozelandese Danny Lee che ha sorpreso tutti con il 67 (-6) che lo ha portato dalla 31ª alla 3ª posizione in classifica.
Nel secondo giro Rory McIlroy, con il doppio bogey alla 8, ha reso Bay Hill più difficile di quanto non lo sia. Marca un 73 che lo lasciava al quarto posto a due colpi dai leader.
Quarto posto raggiunto anche dallo statunitense Harris English e dal coreano Sungjae Im.
Sono sei i giocatori in settima posizione a tre colpi dalla vetta pronti a sfruttare il “moving day” della terza giornata.
Marc Leishman, Tom Hoge e Patrick Reed raggiungono al settimo posto Christiaan Bezuidenhout, Sam Burns e Brendon Todd.
Matt Every non supera il taglio diventando il secondo giocatore, dopo Camilo Villegas nella Honda Classic 2013, a non passare il taglio dopo aver concluso il primo giro in testa alla classifica.
Il taglio fissato a tre colpi sopra il par lascia ai box nomi eccellenti come Lee Westwood, Phil Mickelson, Henrik Stenson, Tony Finau, Justin Rose e Bubba Watson.
L’australiano Jason Day si è ritirato dopo la buca 5 del secondo giro per dolori alla schiena, problema che ha colpi to anche il nostro Francesco Molinari che ha deciso di non prendere il via alla gara.
REPORT DAY 1
Fuori gara Tiger Woods e Francesco Molinari sono due i protagonisti al Bay Hill nella prima giornata dell’Arnold Palmer Invitational.
Con lo score di 65 colpi (-7) Matt Every prende la vetta della classifica con un solo colpo di vantaggio su Rory McIlroy.
Entrambi hanno messo a segno un giro bogey free offrendo al pubblico tutta la forza del loro gioco.
Anche Scottie Scheffler, giocatore dell’anno nel Korn Ferry Tour, gira senza bogey ma il 67 (-5) lo mette in terza posizione assieme a Talor Gooch.
Al quinto posto a tre colpi dal leader Christian Bezuidenhout, Sam Burns, Tyrrell Hatton, Keith Mitchell, Brendon Todd e Graeme McDowell.
Sono quattro i colpi che devono recuperare il coreano Kang, gli inglesi Wallace e Poulter, il giapponese Matsuyama e gli statunitensi Long, Oppenheim ed English.
In 19ª posizione con cinque colpi da recuperare, Patrick Reed, recente vincitore del Mexico Championship, e Matthew Fitzpatrick che qui lo scorso anno chiuse al secondo posto.
PROLOGO
Francesco Molinari torna a Bay Hill per difendere la vittoria all’Arnold Palmer Invitational dell’anno scorso.
Non sarà un impresa semplice per Chicco che si dovrà difendere dal leader del world ranking Rory McIlroy.
Bay Hill sarà ancora una volta la gara che anticipa il PLAYERS Championship dove McIlroy difenderà il suo titolo al TPC Sawgrass.
A contendere il titolo a Francesco anche Rickie Fowler, che spera di riprendersi da un taglio mancato all’Honda Classic, Ian Poulter, Henrik Stenson e Graeme McDowell.
Ci sarà anche il secondo classificato dello scorso anno, Matthew Fitzpatrick ancora alla ricerca della sua prima vittoria sul PGA TOUR.
Presenti i vincitori del passato Matt Every, Robert Gamez, Jason Day, Marc Leishman e Phil Mickelson che fa la sua seconda apparizione a Bay Hill dopo aver giocato l’anno scorso per la prima volta dal 2013.
In campo i recenti vincitori Patrick Reed, Adam Scott, Viktor Hovland e Nick Taylor alla ricerca della loro seconda vittoria in questa stagione.
Il Bay Hill Club & Lodge è un par 72 di 6.816 metri ed è stato acquistato da Arnold Palmer negli anni ’70.
Lo scorso anno Francesco Molinari precedette in classifica l’inglese Matthew Fitzpatrick, arrivato secondo, mentre terzi furono Tommy Fleetwood, Rafa Cabrera Bello e Sungjae Im vincitore la settimana scorsa dell’Honda Classic.