Andrea Perrino ha vinto con 197 colpi (-13 64 66 67) il Memorial Giorgio Bordoni, decimo torneo dell’Alps Tour 2015, disputato sul percorso comasco del Golf Club La Pinetina (par 70).
Secondo posto per Andrea Bolognesi con 198 (-12 68 62 68) a pari merito con il francese Dominique Nouailhac (-12 68 64 66). Ha chiuso al quarto posto con 199 l’inglese Matt Wallace (-11 63 69 67), in corsa per il titolo fino a poche buche dal termine. Quinta posizione con 200 (-10) per il terzetto azzurro formato da Aron Zemmer (67 67 66), Enrico Di Nitto (67 65 68) e Francesco Laporta (67 65 68), in coabitazione con l’inglese Harry Casey (66 69 65), l’olandese Darius Van Driel (68 67 65) e lo scozzese Scott Stewart-Cation (66 68 66). Due colpi più dietro Alessandro Grammatica 12° con 202 (-8). Quindicesima posizione con 203 (-7) per Andrea Maestroni, per il comasco Gregory Molteni e per Nunzio Daniele Lombardi. Degna di nota anche la performance di Andrea Saracino – premiato come miglior amateur – che ha chiuso in 37esima posizione con 209 (-1). Non hanno superato il taglio, caduto a “-1”, fra gli altri, Valerio Pelliccia, Federico Maccario, Andrea Zani e Joon Kim, 53.i (par).
Terza vittoria azzurra nell’Alps Tour – Il successo di Perrino, che guadagna 5.800 euro dal montepremi di 40.000, porta a tre il numero di vittorie stagionali degli italiani nel circuito. In precedenza erano saliti sul gradino più alto del podio Enrico Di Nitto (Alps Tour Colli Berici) e Andrea Maestroni (Open de Saint-François Region Guadeloupe).
Le interviste – Grande soddisfazione per Andrea Perrino, 31enne livornese, alla terza vittoria da professionista, dopo le due affermazioni nell’Alps Tour del 2009 in Spagna, nel Peugeot Loewe Tour Laukariz, e in Francia, nell’Allianz Open de Strasbourg, grazie alla quali s’impose anche nell’ordine di merito stagionale. “E’stata una settimana speciale – ha commentato Perrino – dove tutto è andato per il verso giusto. La sfida per il titolo con il mio amico Andrea Bolognesi è stata molto stimolante. Avrebbe meritato anche lui il successo. Questa vittoria è figlia dell’esperienza acquisita nel Challenge Tour. Spero di farvi ritorno quest’anno, magari senza dover passare per la Qualifying School.
Deluso per l’epilogo, ma soddisfatto per il gioco espresso (ieri con 62 colpi ha fissato il nuovo record del campo) Andrea Bolognesi: “Ho disputato un gran torneo. Nell’ultimo giro ho provato a puntare al titolo, ma l’errore alla buca 10 mi ha penalizzato. Complimenti a Perrino. Oggi ci siamo affrontati in un clima di sana rivalità, sempre con grande rispetto reciproco”.vince
La Pro Am Memorial Giorgio Bordoni
L’anticipo della decima tappa dell’Alps Tour è stata vinta con 23 colpi sotto par dal team del professionista Corrado De Stefani, coadiuvato dai dilettanti Fabio De Martini, Erika De Martini ed Edoardo Rigamonti. La gara, disputata sul percorso comasco del Golf Club La Pinetina, ha onorato la memoria del compianto tecnico federale. Il rischio di fulmini ha imposto la sospensione a poche buche dal termine. La classifica ha premiato le squadre che hanno messo a segno il maggior numero di birdie. In seconda posizione con -21 la squadra formata da Enrico Di Nitto e da Francesca Noli, Flavio Ferloni e Alberto Novarese. Al terzo posto con -19 il quartetto composto da Alessandro Tadini, Alberto Pregliasco, Roberto Curà e Carlo Pizzetti. Quarta classificata con -17 la compagine di Massimo Scarpa, che ha giocato con Edoardo Borettini, Andrea Schivazappa e Paolo Borettini. A pari merito, ma in quinta posizione per effetto del peggior score nelle seconde nove buche, il team formato da Pietro Ricci con Roberto Ravizza, Dario Tedeschi e Patrizia Porzio Tedeschi. Tante le personalità di rilievo scese in campo per ricordare Bordoni, fra i quali: Matteo Manassero, Baldovino Dassù, Emanuele Canonica, Silvio Grappasonni, Massimo Scarpa, Alberto Binaghi e Roberto Zappa.
