Nemmeno il tempo di gustarci la conclusione della 124esima edizione dello U.S. Open, vinto al fotofinish da Bryson DeChambeau su Rory McIlroy, che subito il PGA Tour torna in campo con l’ultimo Signature Event della stagione, il Travelers Championship.
Sul percorso del TPC River Highlands, a Cromwell in Connecticut, scenderanno in campo 71 giocatori, che oltre al montepremi da capogiro, proveranno a conquistare punti importanti per la FedExCup.
I protagonisti del Travelers Championship
In Connecticut saranno presenti il numero del mondo Scottie Scheffler, che in occasione dello U.S. Open ha registrato il record negativo di girare per tutte e quattro le giornate sopra par e il numero 3 del ranking mondiale Xander Schauffele.
Insieme a loro ci saranno Patrick Cantlay, dopo l’ottima prestazione fornita a Pinehurst con il terzo posto finale a pari merito con Tony Finau, anche lui in campo questa settimana.
E poi ancora Collin Morikawa, fresco di chiamata alle prossime Olimpiadi per il team U.S.A. con Scheffler, Schauffele e Wyndham Clark, Ludvig Aberg, Sam Burns, Brian Harman, Russell Henley, Keegan Bradley, Corey Conners, Hideki Matsuyama, Viktor Hovland, Sahith Theegala e Shane Lowry.
Assente Rory McIlroy dal Travelers Championship
Sarà assente il numero 2 dell’Official World Golf Ranking, Rory McIlroy, che come da lui stesso dichiarato si prenderà qualche settimana di pausa dopo l’epilogo di Pinehurst, per rientrare in campo in Scozia per il Genesis Scottish Open e per il The Open.
Debutto da professionista per Michael Thorbjornsen al Travelers Championship
Michael Thorbjornsen non sentirà la tipica pressione da rookie questa settimana al TPC River Highlands perché, pur essendo al suo debutto da professionista dopo aver ottenuto il n. 1 nella PGA Tour University, non è il suo debutto assoluto nel Tour né il suo primo Travelers Championship.
Thorbjornsen infatti era arrivato incredibilmente quarto al Travelers nel 2022, girando in 66 66 nel fine settimana per scalare la classifica e finire a soli quattro colpi dal vincitore Xander Schauffele.
Quasi ogni anno, il Travelers concede almeno un’esenzione dallo sponsor a un giocatore del College o a un professionista emergente, molti dei quali sono diventati giocatori di successo.