Dal 16 al 19 luglio va in scena un grande classico della stagione 2020 del PGA Tour: Memorial Tournament presented by Nationwide, uno dei tornei più attesi dell’anno.
Si gioca a casa di Jack Nicklaus al Muirfield Golf Club di Dublin, nell’Ohio.
In campo, il field delle grandi occasioni con i primi nove giocatori della classifica mondiale e la grande attesa che rende questo evento ancora più imperdibile: il ritorno di Tiger Woods.
“Non vedo l’ora di scendere in campo
al Memorial Tournament.
Mi è mancato molto non giocare con i ragazzi del Tour e sto facendo il conto alla rovescia per tornare sul tee della uno con loro”
Con queste parole il campione californiano conferma la sua partecipazione a quello che si potrebbe definire il suo torneo. Woods ha giocato al Muirfield Village ben 17 volte nella sua lunga carriera, vincendo il titolo nel 1999, 2000, 2001, 2009 e 2012.
Sul percorso di Nicklaus non ha mai mancato il taglio ottenendo oltre alle cinque vittorie, altri piazzamenti tra i primi 10 in classifica nel 2003, 2004, 2005 e 2019.
Attualmente al 14° posto nel World Ranking e in 41esima posizione in FedexCup, Tiger manca dalle scene dal 13 febbraio in occasione del Genesis Invitational.
Dream Team
Sarà un giovedì e un venerdì sera da restare incollati al televisore e fare le ore piccole (Italia è sei ore avanti rispetto a Ohio).
Tra i tanti match da seguire uno su tutti catalizzerà l’attenzione di miglioni di fan ed è quello composto da Tiger Woods, Rory McIlroy e Brooks Koepka.
Bryson DeChambeau, fresco vincitore la settimana scorsa e uomo del momento grazie al suo nuovo fisico scolpito nella roccia e alla sue distanze siderali con il driver, sarà invece accoppiato a Collin Morikawa e Patrick Cantlay. Da seguire anche i team composti da Phil Mickleson, Justin Rose e Shane Lowry e quello di Justin Thomas, Xander Schauffele e Dustin Johnson.
Il Memorial a porte chiuse
Tiger e compagni saranno seguiti da milioni di fan direttamente dal divano di casa propria.
Dopo le ultime notizie dall’America e l’aggravarsi del diffondersi dei casi di Coronavirus, il PGA Tour fa marcia indietro e decide che il Memorial e tutti gli eventi della stagione si giocheranno senza pubblico.
Oltre all’assenza di spettatori dietro le corde, il PGA Tour ha anche deciso che non giocheranno le Pro-Am per tutto il resto dell’anno. Sicuramente una grave perdita economica per il Tour e i singoli circoli che ospiteranno i tornei. Ma la sicurezza dei giocatori e dell’intero staff viene prima di tutto.