Il ritorno della Team Cup ad Abu Dhabi, in programma questa settima da venerdì 10 a domenica 12 gennaio, dà il via all’anno di preparazione della Ryder Cup.

Il torneo, noto precedentemente come Hero Cup, è stato giocato per la prima volta nel gennaio 2023, con l’Europa Continentale, guidata da Francesco Molinari, che ha sconfitto la squadra di Gran Bretagna e Irlanda guidata da Tommy Fleetwood per 14½ -10½.

Come nel 2023, le squadre si sfideranno in match play in una sessione di fourball il venerdì, due sessioni di foursome il sabato e una sessione di singoli la domenica, con ogni giocatore delle due rispettive squadre di dieci uomini che prenderà parte a tutte e quattro le sessioni.

Ogni match varrà un punto e la squadra che raggiungerà i 13 punti si aggiudicherà il trofeo. In caso di parità di punti, la Team Cup sarà decisa da uno spareggio buca per buca.

Un trampolino di lancio per la Ryder Cup

La Team Cup riunisce un mix di stelle affermate e alcuni dei talenti emergenti del golf europeo.

Il capitano del Team europeo di Ryder Cup Luke Donald presiederà i lavori negli Emirati Arabi Uniti come nel 2023.

Sei giocatori che hanno partecipato alla prima edizione della Team Cup hanno poi giocato sotto la guida di Donald alla Ryder Cup in Italia, e molti di loro vorranno attirare l’attenzione dell’inglese questa settimana.

Cinque dei sei giocatori che attualmente occupano un posto automatico di qualificazione alla Ryder Cup sono in azione, con l’unica eccezione del campione in carica della Race to Dubai Rory McIlroy.

Sebbene non siano in palio punti per la classifica della Race to Dubai, l’incentivo a fare bella figura è notevole.

Francesco Molinari e Justin Rose capitani delle due squadre della Team Cup

A capo della squadra dell’Europa Continentale torna Francesco Molinari, vincitore dell’Open Championship 2018, che metterà alla prova il suo ingegno dentro e fuori dal campo contro il campione dell’U.S. Open 2013, Justin Rose, che subentra al connazionale Tommy Fleetwood.

Con nove Ryder Cup disputate da giocatori, tra cui quella del 2018 come compagni di squadra, i due sono tra i membri più esperti del DP World Tour europeo.

Molinari è ricordato soprattutto per le sue imprese storiche nella Ryder Cup a Le Golf National nel 2018, mentre Rose ha fatto parte di sei squadre di Ryder Cup, vincendo in quattro occasioni.

La squadra dell’Europa Continentale

Molinari potrà affidarsi alla coppia danese Nicolai Højgaard e Thorbjørn Olesen e a Rasmus Højgaard.

Quest’ultimo, costretto a ritirarsi dalla Team Cup 2023 per infortunio, era uno dei quattro qualificati di diritto per la squadra di Molinari, insieme ai colleghi scandinavi Niklas Nørgaard e Olesen e all’italiano Matteo Manassero.

Tutti e quattro hanno ottenuto anche una carta per il PGA Tour  2025 grazie alle loro prestazioni nella Race to Dubai della scorsa stagione.

Completano la squadra di Molinari il numero uno del Challenge Tour 2024 Rasmus Neergaard-Petersen e il trio francese composto da Matthieu Pavon, primo francese a vincere sul PGA TOUR in oltre 100 anni, il collega Antoine Rozner e Romain Langasque.

Il team di Gran Bretagna e Irlanda 

Tommy Fleetwood, Tyrrell Hatton e il cinque volte vincitore del DP World Tour Matt Wallace, già membro della squadra nel 2023, si sono qualificati automaticamente per la Gran Bretagna e l’Irlanda insieme al vincitore dell’Abu Dhabi HSBC Championship Paul Waring.

Si aggiungono alla squadra di Rose Tom McKibbin, Laurie Canter, il due volte vincitore del DP World Tour Jordan Smith, Aaron Rai, il più recente vincitore inglese del PGA TOUR, e Matthew Jordan.

Langasque e Jordan hanno ottenuto gli ultimi due posti  dopo i secondi posti al Nedbank Golf Challenge del mese scorso.

Dove si giocherà la Team Cup

La Team Cup non solo torna ad Abu Dhabi, ma torna anche nella stessa sede del 2023.

Il National Course dell’Abu Dhabi Golf Resort ha ospitato 16 edizioni dell’Abu Dhabi HSBC Championship dal 2006 al 2021.

Fleetwood e Hatton hanno entrambi vinto nel DP World Tour su questo percorso, mentre Waring ha vinto nella capitale emiratina durante le Rolex Series al vicino Yas Links a novembre.