Questa settimana prende il via la fase finale della stagione 2024 che decreterà il re del DP World Tour. Per i prossimi quindici giorni gli occhi del mondo del golf sono tutti puntati sugli Emirati Arabi Uniti. Si inizia con l’Abu Dhabi HSBC Championship, quarto delle cinque Rolex Series in programma, che da gennaio si sposta a inizio novembre come penultima tappa prima della corsa finale verso Dubai. In campo allo Yas Links i primi 70 giocatori in classifica e, al termine del torneo, voleranno alla finalissima i primi 50 della Race to Dubai che accederanno al DP World Tour Championship.

Manassero e Migliozzi per il sogno americano ad Abu Dhabi

Protagonisti delle fasi finali i due azzurri Matteo Manassero, reduce di una incredibile stagione e del ritorno alla vittoria sul DP World Tour e Guido Migliozzi. Gli italiani andranno a caccia del pass per il PGA Tour che verrà assegnato ai primi 10 giocatori in classifica (esclusi quelli già member del circuito americano).
Manassero non ha la certezza matematica ma le possibilità di sbarcare in America sono molto alte. Al momento, escludendo McIlroy, Horschell e Fleetwood è terzo. Più arduo il compito di Migliozzi, attualmente nono (levando dalla lista McIlroy, Horschell, Fleetwood, MacIntyre e Scott).
Dovessero riuscire nell’impresa diventerebbero i secondi italiani a conquistare il pass per il PGA Tour, dopo Francesco Molinari.
In campo tra i migliori 70 anche Francesco Laporta autore di un ottimo finale di stagione con due top 10 nelle ultime tre gare.

Rory McIlroy, il grande favorito

Con solo due eventi rimasti in stagione, Rory McIlroy arriva in Medio Oriente con la possibilità di eguagliare il record del grande Seve Ballesteros con sei Harry Vardon Trophy.
Il campione in carica della Race to Dubai ha aperto la stagione 2024 con un secondo posto al Dubai Invitational, seguito dalla difesa del titolo all’Hero Dubai Desert Classic. Successivamente ha ottenuto buone prestazioni nei primi tre major stagionali, sfiorando la vittoria allo U.S. Open. I secondi posti consecutivi al Royal County Down e al Wentworth Club lo hanno confermato in vetta alla classifica con più di 1.500 punti di distacco dal suo diretto inseguitore, il sudafricano Thriston Lawrence.

In terza posizione Rasmus Højgaard con quasi 2.000 punti di distacco dal nordirlandese dopo aver vinto il suo quinto titolo del DP World Tour all’Amgen Irish Open nel settembre scorso. Statistiche alla mano, ci sono ancora 37 giocatori con la possibilità di vincere il trofeo Harry Vardon, ma va detto che ciò sarebbe possibile solo se McIlroy dovesse finire ultimo ad Abu Dhabi e a Dubai la settimana prossima.

Appuntamento imperdibile

Tutti pronti a sfidarsi per un montepremi di 9 milioni di dollari, 9.000 punti in palio nella Race to Dubai e 2.000 punti Ryder Cup.
Fino ad oggi, in tutte le Rolex Series disputate quest’anno 2024, il margine di vittoria non è mai stato superiore a un colpo e questo vuol dire solo una cosa: un altro fine settimana imperdibile ci attende.

Field da capogiro ad Abu Dhabi

Un cast stellare si è radunato ad Abu Dhabi con nove dei primi dieci della Race to Dubai.
Oltre a McIlroy tra i campioni major si annoverano anche nomi del calibro di Adam Scott, Shane Lowry e Justin Rose, insieme al medagliato olimpico Tommy Fleetwood. Tra gli altri talenti del DP World Tour ci sono Min Woo Lee, MacIntyre e i gemelli Højgaard. Dei 39 giocatori che hanno vinto un titolo nella Race to Dubai 2024, 28 sono presenti questa settimana. David Micheluzzi, dell’Australia, è l’unico giocatore che farà il suo debutto nella Rolex Series.

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