Ludvig Aberg vince a sorpresa l’Omega European Masters, suo primo titolo sul DP World Tour nonché ultimo evento che decreterà la squadra ufficiale di Ryder Cup.
Sul percorso di Crans-sur-Sierre Golf Club il giovane svedese dopo un bogey iniziale ha incanalato sette birdie (quattro nelle ultime cinque buche) per un giro finale praticamente perfetto, chiudendo il torneo in 64 colpi per un totale di -19 e vincendo di due lunghezze sul connazionale Alexander Björk (-17).
Con la vittoria arrivata al suo secondo evento in carriera sul massimo circuito europeo, l’ex numero uno del World Amateur Ranking si fa così trovare pronto da capitan Luke Donald che proprio domani scioglierà le riserve e annuncerà le sei wild card che completeranno la squadra europea di Ryder Cup, in programma dal 29 settembre all’1 ottobre al Marco Simone.

Aberg ha confermato il suo status di stella nascente del golf negando a Matthew Fitzpatrick la tripletta sulle montagne svizzere che lo avrebbe portato ad eguagliare la leggenda Seve Ballesteros.

Ed è stato proprio un finale amaro per l’inglese che dopo aver guidato la classifica fino alla 14, ha ceduto con tre bogey nelle ultime quattro buche arrendendosi al nuovo talento svedese e chiudendo il torneo in terza posizione a -16, a pari merito con Conner Syme.
Il 29enne ex vincitore dell’U.S. Open dello scorso anno si può almeno consolare con un posto di diritto nel team europeo di Ryder insieme allo scozzese Robert MacIntyre che debutterà così da rookie tra poche settimane.

Ecco quindi i sei campioni che insieme alle altrettanto sei wild card che sapremo domani tenteranno l’impresa di riportare la coppa d’oro a casa.

Rory McIlroy
Jon Rahm
Viktor Hovland
Tyrell Hatton
Matthew Fitzpatrick
Robert MacIntyre

Gli altri protagonisti dell’Omega European Masters

Nota di merito per i nostri italiani Guido Migliozzi e Renato Paratore entrambi al 13° posto con -13. Guido, genio e sregolatezza, ci ha regalato un altro torneo al cardiopalma. Dopo i primi tre giri in 72-61-71, si porta a casa un giro finale da extraterrestre. Uno score di 63 colpi che gli fa conquistare ben 22 posizioni in classifica con un eagle e quattro birdie nelle ultime cinque buche.

Tra i protagonisti anche il fratello minore di Matthew Fitzpatrick, Alex grande rivelazione di quest’anno sul Challenge Tour. Per l’inglese un ottimo quinto posto con -15 accanto a Nicolai Hojgaard e Joost Luiten.

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