Vittoria più che meritata quella di Joaquin Niemann al prestigioso Genesis Invitational.
Il giovane cileno, in testa dal primo all’ultimo giro, conquista così il suo secondo successo sul PGA Tour superando un field stellare a cominciare dal numero due del mondo, Collin Morikawa.
Si dice che si possa portare un ragazzo fuori dal Cile ma non si porterà mai via il Cile dal ragazzo. E così è stato. Un trionfo che ancora le sue radici là dove tutto ebbe inizio a Santiago alcuni mesi fa.
Il 23enne aveva infatti pianificato la nuova stagione a casa, lontano dal clamore che il maggiore circuito americano può generare. Un ritorno alle radici era proprio quello che ci voleva per ricaricare le batterie e focalizzare i prossimi impegni. E così è stato. Rimanere fedele alle proprie origini e alla propria cultura è un imperativo categorico per Niemann, un ragazzo legatissimo alla famiglia.
Ciliegina sulla torta di questa settimana sulla cresta dell’onda la consegna del trofeo nientemeno che dall’idolo di sempre, Tiger Woods.
Joaquin Niemann vince così il Genesis Invitational con uno score totale di -19 (63-63-68-71). Un po’ di nervosismo da ultimo giro l’ha portato a mancare putt importanti ma il distacco che s era conquistato nei primi due giri gli ha permesso di vincere c on due colpi di vantaggio.
Grande protagonista di domenica Collin Morikawa che ha dato spettacolo lungo i fairway del Riviera Country Club chiudendo il torneo al secondo posto con -17 appaiato a Cameron Young.
Terzi con -14 Adam Scott e Viktor Hovland. Sesta piazza per Justin Thomas con -13.
Francesco Molinari chiude al 55° posto con -2. L’azzurro partito in sordina con due giri in 70 colpi ha poi macchiato lo score con un +3 nel terzo giro. Ieri è riuscito a recuperare 17 posizioni chiudendo la domenica in 68 colpi.