Il 2021 resterà per Viktor Hovland un anno da ricordare. Il 24enne norvegese, passato pro solo nel 2019, ha chiuso la stagione conquistando il prestigioso titolo dell’Hero World Challenge, il torneo patrocinato da Tiger Woods tradizionalmente giocato all’Albany Golf Club di New Providence, alle Bahamas.
Per Hovland è il terzo successo stagionale dopo quelli nel BMW International Open a giugno e il World Wide Technology Championship at Mayakoba a inizio novembre.
In soli due anni da professionista Hovland ha già ottenuto cinque titoli, l’ultimo, ricevuto dalle mani di Tiger Woods alle Bahamas, suona come una sorta di investitura ufficiale del Fenomeno che ha incoronato uno dei più promettenti giovani talenti del golf mondiale.
Hovland ha vinto con un totale di -18 (68 69 67 66), precedendo di un solo colpo Scottie Scheffler, anche lui protagonista a Whistling Straits nell’ultima Ryder Cup di settembre.
Terzo un altro statunitense, Sam Burns, con -15, in compagnia di Patrick Reed. Quinti con -14, Collin Morikawa e Justin Thomas. Ennesima delusione per Rory McIlroy, partito fortissimo nella prima giornata con 66 e poi spentosi nei giorni successivi. Gli score in 71, 75 e 70 dei tre successivi giri gli hanno fatto chiudere il torneo addirittura al 18° posto su 20 partecipanti.
Sotto tono anche Bryson DeChambeau, 14° con -8, così come il suo rivale Brooks Koepka, autore di un brutto ultimo giro in 74 che gli ha tolto ogni speranza di successo.