Il primo giro di ieri del Cognizant Classic in the Palm Beaches passerà alla storia per il nuovo record del campo del PGA National Resort realizzato da Jake Knapp in 59 colpi (-12).

Il precedente record del campo apparteneva a Brian Harman che nel 2012 realizzò il secondo giro in 61 (-10)

L’incredibile giro di Jake Knapp

Incredibile il giro dell’americano, che esattamente un anno fa vinceva il suo primo titolo sul massimo circuito americano in occasione del Mexico Open.

Lo score di Knapp recita 12 birdie, distribuiti egualmente tra le prime e le seconde del PGA National Resort, di cui cinque iniziali e consecutivi dalla 1 alla 5, e sei par, senza bogey.

Dopo il birdie della 9, sono poi arrivati altri sei birdie, i due consecutivi della 10 e della 11, e altri tre consecutivi dalla 13 alla 15, intervallati dal par della 12, per poi concludere in bellezza con l’ultimo birdie di giornata al par 5 della 18.

Record, corsi e ricorsi storici sul PGA Tour

Con questo risultato sono 15 gli score sotto i 60 colpi in tutta la storia del PGA Tour (quattordici 59 e un 58).

Il 58 appartiene a Jim Furyk che nel 2016, in occasione del Travelers Championship sul percorso del TPC River Highlands, nonostante questo incredibile score, chiuse il torneo in quinta posizione.

Ad oggi questo è il giro più basso di tutta la storia del PGA Tour.

Solo nel 2024 ce ne sono stati due di 59, quelli realizzati da Cameron Young sempre in occasione del Travelers Championship sul percorso del TPC River Highlands e quello realizzato dal rookie Hayden Springer nella giornata inaugurale del John Deere Classic sul percorso del TPC Deere Sun.

Gli altri protagonisti del primo giro del Cognizant Classic

Grazie a questo risultato Knapp si posiziona in testa alla classifica con quattro colpi di vantaggio su un ottimo Daniel Berger (-8) che, dopo il secondo posto di settimana scorsa, in Florida mira al bersaglio più grosso.

A -8, insieme a Berger, troviamo anche Russell Henley e Sami Valimaki, autori entrambi di un gran bel giro in 63.

La Top 5 è completata da un gruppetto di sei giocatori, tutti a -7: Sam Ryder, Rickie Fowler, Davis Riley, Jesper Svenson e Keith Mitchell e J.J. Spaun.

Il giro inaugurale di Manassero e Francesco Molinari

I due azzurri impegnati nel Cognizant Classic riescono entrambi a girare sotto par. Per Matteo Manassero un buon giro in 68 (-3), frutto di sei birdie e tre bogey, tra cui quello finale al par 5 della 18. Il giro di Manassero testimonia ancora una volta la semplicità con cui riesce ad andare sotto par, realizzando numerosi birdie durante la giornata.

Per fare il salto decisivo a questo punto basta limitare qualche errore e bogey di troppo che impediscono al talento veronese di effettuare giri molto al di sotto del par del campo, come riescono a fare i suoi colleghi americani.

Il 68 (-3) posiziona Manassero in 48esima posizione dopo le prime 18 buche.

Francesco Molinari chiude il primo giro in 70 (-1) per 97° posto in classifica. Visto il livello altissimo espresso dai colleghi, il torinese dovrò effettuare un ottimo secondo giro se vorrà superare il suo secondo taglio consecutivo stagionale sul PGA Tour.

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