Sullo splendido percorso del Marco Simone, sede della prossima Ryder Cup, si è concluso il 3° giro del DS Automobiles 80° Open d’Italia.

Al contrario della mattinata di oggi, dove non ci sono stati particolari colpi di scena né tanti giri sotto par, il pomeriggio ha regalato ottimi risultati e grande spettacolo soprattutto per i colori francesi.

Leader e Francia protagonista

La partenza che ha regalato sicuramente lo spettacolo migliore di questo Moving Day è stata quella di Adrian Meronk e di Julien Guerrier.

Il giocatore francese al termine della giornata comanda la classifica con -12 dopo un giro chiuso in 66 (-5), frutto di otto birdie e tre bogey. Determinanti i due birdie consecutivi siglati alla 14, dopo aver imbucato un putt da oltre 10 metri e alla 15, grazie a un secondo colpo a meno di due metri dalla buca. Dopo il bogey della 16, ha poi realizzato un bel birdie alla 18, che gli consente così di guardare tutti dall’alto.

Il suo compagno di team, il polacco Adrian Meronk, non è stato da meno, chiudendo il suo terzo giro con un ottimo 66 (-5), frutto di sei birdie e un solo bogey, realizzato alla difficile 15, dopo che il driver era finito nel rough alto di destra, senza riuscire a recuperare il secondo colpo finito nel bunker prima del green.

Il punteggio totale di -11 gli vale la seconda posizione a pari merito con l’altro giocatore e grande protagonista del terzo giro: Romain Langasque.

Record del campo

Proprio Romain Langasque realizza il record del campo al Marco Simone, grazie al suo 62 (-9).

Lo score del giocatore francese recita ben sette birdie e un eagle realizzato al par 4 della 16 dopo aver preso il green con il primo colpo e imbucato il putt da sei metri in salita.

Langasque ruba il primato come miglior score delle 18 buche del percorso di Guidonia al leader dei primi due giri Matthieu Pavon dopo il 63 (-8) del primo giro.

Lo stesso Pavon oggi chiude la sua giornata con un +1 totale, che gli fa perdere quattro posizioni.  Il -8 vale al momento la quarta posizione a pari merito con altri giocatori tra cui: Daniel Van Tonder (67), Marcel Siem (67) e Tapio Pulkkanen (68).

Gli italiani al Moving Day

Sono stati tre i giocatori italiani che hanno disputato questo terzo giro dopo aver passato il taglio dopo le prime 36 buche.

Guido Migliozzi e Aron Zemmer terminano il loro terzo giro rispettivamente in 74 (+3) e 75 (+5).  Il punteggio totale di +4 vale per entrambi i giocatori italiani la 62esima posizione.

Il terzo e ultimo giocatore italiano in gara oggi era Renato Paratore, che chiude le sue 18 buche in 79 (+8).

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