SAN DOMENICO GOLF

Al termine di una giornata sui green ci si può sedere al ristorante del circolo, sapientemente curato da Mimina, che qui è la padrona di casa. Il ristorante del San Domenico ormai è un’istituzione e un’eccellenza per chiunque abbia la fortuna di godere di queste località tra momenti di golf o una semplice vacanza. Ogni giocatore, turista e ospite non vede l’ora di assaporare i piatti di Mimina, vere e proprie perle della tradizione culinaria pugliese. Taralli, cime di rapa, pasta fagioli e patate: un vero paradiso in cui godere della cucina più autentica immersi nella natura della Valle d’Itria, dopo una sfida all‘ultima buca.

Il “piatto firma” del circolo:

Purè di fave con contorni

La ricetta

Ingredienti:

  • Fave
  • Patate
  • Olio d’oliva
  • Cornaletti
  • Pomodorini
  • Olive
  • Alloro
  • Cicorie
  • Sale q.b.

Procedimento:

– Mettere le fave in ammollo in una ciotola con abbondante acqua fredda per almeno 12 ore

– Scolare le fave, sciacquarle sotto l’acqua corrente e metterle a cuocere in una pentola insieme alle patate tagliate a fette, coprendole con acqua

– Coprire con un coperchio e far cuocere a fiamma bassa per almeno 2 ore, eliminando di tanto in tanto la schiuma che si forma in superficie e aggiungere il sale

– A fine cottura trasferire le fave in una coppa concava, aggiungete l’olio e sbattere energicamente con un mestolo di legno fino ad ottenere una purea omogenea

Contorni:

Soffriggere i cornaletti in olio d’oliva e aggiungere i pomodorini.

Saltare le olive in padella con olio ed una foglia di alloro.

Lessare le cicorie in abbondante acqua e sale, a fine cottura aggiungere olio d’oliva.

Il campo

Dove la campagna pugliese incontra il blu

Proprio dove la campagna pugliese incontra il blu del mare, sorge il San Domenico Golf, perfettamente incastonato tra le pendici della valle d’Itria e il porto turistico di Savelletri. Caratterizzato da una combinazione di bunker strategicamente posizionati e un intricato design orientato a maestrale, questo prestigioso percorso links, disegnato dall’European Golf Design Andy Haggar, si snoda attraverso dolci pendii, zigzagando tra ulivi secolari e scorci dell’antica città di Egnathia. Per questo non sorprende si sia affermato come uno dei migliori golf club d’Italia, nonché un magnifico percorso mediterraneo di più di 6300 metri con par 72 lungo la suggestiva costa adriatica.

Il campo è stato sede del Campionato Maestri PGAI, dell’Italian PGA Championship, del Grand Final dell’European Challenge Tour e del Campionato Nazionale Open, oltre ai numerosi tornei dilettantistici.

Situata a poca distanza dalla costa di Savelletri, la Clubhouse del San Domenico Golf si affaccia su uno scenario ricco di meraviglie da qualunque lato si guardi: le onde azzurre del mare seguono le curve dolci dei green, con scorci dalla vista incantevole sulle rovine dell’antica città di Egnathia, sugli uliveti millenari a perdita d’occhio e sui tetti di Borgo Egnazia in lontananza.

Un tempio del golf voluto dall’Avvocato Sergio Melpignano che è stato capace di portare in Puglia il grande golf internazionale con campioni a livello mondiale come Martin Kaymer o Rafa Cabrera Bello. Il presidente Antonio De Luca e il direttore Monica Cosenza seguono la guida del circolo con cura e professionalità riconosciuti a livello internazionale.