Dai pascoli della Mongolia, alle lavorazioni artigianali con le preziose fibre naturali ottenute, fino al negozio.
Per essere indossata da tutti coloro che vogliono esplorare l’idea del lusso facendosi accarezzare dalla piacevole morbidezza dei tessuti Falconeri.
È su questo che si basa la filosofia del brand, senza intermediari, e ponendo costante attenzione al rispetto dell’ambiente e delle persone.
Il Puro Cashmere Falconeri proviene unicamente dalla capacità di selezionare le migliori materie prime, che rispondano sempre agli standard qualitativi che il marchio rintraccia nella lunghezza e nello spessore della fibra, permettendo a ogni capo Falconeri di divenire iconico e di durare per sempre.
Hugh Falconer
Era questo il nome del geologo scozzese nato nel 1800 che per primo, attraverso i suoi studi, diede vita a quella che oggi conosciamo come teoria evolutiva di equilibri punteggiati.
Un uomo che, proprio come nel dna del brand oggi, ebbe un fortissimo legame con gli animali e con la natura, un richiamo viscerale che lo portò in giro per il mondo a intraprendere vari studi.
Dalla Scozia all’Inghilterra passando per l’India, il naturalista scrisse importanti opere e, insignito di numerosi riconoscimenti.
Al nome di Falconer furono dedicate molte specie tra cui un rododendro e la capra Falconeri (diffusa in Afghanistan e Pakistan), la cui caratteristica è il pregiatissimo manto.
Proprio a questo esemplare, oggi in via di estinzione, si è ispirato Pierangelo Fenzi quando fondò quella che oggi è una realtà conosciuta nel mondo.
Il brand, che dal 2009 è stato acquisito da Sandro Veronesi per Oniverse, è capace di esportare da un piccolo paese come Avio (Trento) l’italianità del sapere fare in 20 paesi, oltre 199 punti vendita monomarca, una previsione di 27 nuovi negozi in apertura per il 2024 e una rete capillare di vendita online estesa Worldwide.
Un successo derivato dalla qualità della maglieria per lei e per lui e dall’impegno nella ricerca di materie prime, il tutto coniugato a tradizione e creatività insite nella tradizione italiana.
Falconeri è oggi un brand di riferimento per gli amanti del cashmere, dallo stile casual e senza tempo, che riconoscono nella qualità delle materie prime un valore unico.
Falconeri Puro Cashmere
Nasce così Falconeri Puro Cashmere, un filato pregiato in grado di rendere un capo timeless e versatile allo stesso tempo, per un gusto moderno ed easy-chic.
La particolare fibra Duvet, ovvero la peluria più sottile delle capre presenti nella regione dell’Asia orientale, è quella che Falconeri seleziona tra le migliori, da utilizzare nei suoi processi di filatura.
Nel rispetto di esse, le lavorazioni vengono poi effettuate con la massima cura così da mantenere la loro struttura e forma nel tempo, consegnando ai clienti anche una lista di preziosi consigli per preservare sempre il prodotto.
L’impegno di Falconeri è rivolto inoltre a una produzione consapevole, ragione per la quale da tempo sostiene due organizzazioni internazionali dedite alla tutela dell’ambiente e delle persone.
La CCMI (https://www.cashmere.org/ita/), che tutela gli interessi di consumatori, produttori e rivenditori, mantenendo l’integrità del cashmere.
La SFA (https://www.sustainablefibre.org/), che agisce a vantaggio della flora, della fauna e della filiera di trasformazione del cashmere in Mongolia.
Da questo costante lavoro, Falconeri ha selezionato quelli che oggi sono i cashmere must del brand: Ultralight e Ultrasoft.
ULTRALIGHT 2.50
I modelli Falconeri in Cashmere Ultralight utilizzano due fili unici di cashmere pettinato e ritorto, per una lunghezza totale di 12km.
Questa tipologia di fibra possiede naturalmente le caratteristiche di termoregolazione, elasticità e traspirazione, così da mantenere costante la temperatura corporea ovunque ci si trovi, nonché in ogni stagione, dalle più miti alle più fredde.
ULTRASOFT 2.28
Il Cashmere Ultrasoft è invece un filato cardato molto caldo e dall’aspetto voluminoso.
Anche in questo caso sono unicamente due i fili di cashmere ritorto, per una lunghezza totale di 10km, necessari a ogni singolo capo, per il quale si impiega più di un’ora di tessitura e una per il confezionamento manuale di ciascuno.
Questo è il filato adatto all’inverno per eccellenza, per la sua capacità di conferire realmente il tepore necessario al corpo.