Il periodo invernale è il migliore per effettuare dei cambiamenti che, tanto per i pro quanto per i dilettanti, devono essere graduali.
Sono passato a un nuovo putter qualche mese fa e inizio a vederne i benefici anche dai numeri.
Il 2024 quindi si prospetta un ottimo anno.
Il 2023 mi ha soddisfatto per metà. Ho giocato bene a inizio stagione e un po’ peggio dopo l’estate. L’impegno in Ryder Cup ha sicuramente influito perché ha portato via tante energie, ma la soddisfazione ha ripagato pienamente lo sforzo fatto.
Dopo Roma il fine anno è andato meglio e ora sono contento di riuscire a concentrarmi nuovamente sul mio gioco.
Un nuovo aiuto nella mia sacca
Durante il periodo invernale non ho grandi cambiamenti in vista. Da fine luglio utilizzo il putt lungo che mi ha aiutato. Seppur ancora a momenti alterni, la qualità dei colpi è migliore rispetto a prima.
Con il putter tradizionale non sentivo più partire la palla dove volevo e con la forza che desideravo, ora ho fatto degli ottimi giri sui green e sono fiducioso. E il putter lungo, tipo quello che usa Adam Scott, seppur non ancorabile, mi ha dato buone sensazioni. Dosare la forza è stato l’aspetto più difficile e serve abitudine, mentre la direzione della palla è più immediata ed è migliorata molto.
Anche quest’anno non mi fermerò molto in inverno perché ho notato benefici senza lunghe pause. Dopo il Sudafrica prenderò un mesetto di stop per Natale; quindi, andrò a Dubai per praticare al caldo in vista dei primi appuntamenti in Arabia.
Ricalco il programma dello scorso anno con il quale mi sono trovato bene. Nel 2024 ci sarà l’appuntamento a Parigi con i Giochi Olimpici ai quali mi piacerebbe molto partecipare, magari con mio fratello Chicco. Entrambi non abbiamo mai giocato le Olimpiadi e anche lui ci tiene molto. Ci proviamo e speriamo di esserci.
I consigli di Dodo per affrontare al meglio l’inverno
Quello invernale tradizionalmente è il periodo dei cambiamenti. Per i dilettanti consiglio, come tutte le cose, di procedere per piccole dosi. Non va bene fermarsi del tutto ma neanche fare stravolgimenti completi dello swing.
Conviene fare piccole variazioni, che sono più complicate da intraprendere quando si gioca tutti i weekend.
Al nostro livello è difficile stravolgere le cose perché giochiamo da 30 anni nella stessa maniera così come, per chi pratica solo un paio di volte la settimana, è utopico pensare a grandi cambiamenti.
Per contro piccoli accorgimenti da valutare con il proprio maestro sono consigliabili. È anche il momento buono per prendersi cura del proprio corpo. Ogni anno si perde forza e flessibilità e l’inverno è il momento ideale per non stare seduti sul divano bensì muoversi un pochino e fare attività fisica.
Statistiche e numeri per migliorare il proprio gioco
Penso che, seppur in forma ridotta, i numeri da condividere con il maestro siano importanti.
Tenere le proprie statistiche, per mastro categorie, avvantaggia chiunque. È buono segnare quanti green vengono presi, il numero di putt e dove si sbaglia. Ci sono diverse App per aiutare: Arccos è una di quelle che mi sento di consigliare perché attraverso i sensori sul bastone fa apparire sul telefono il resoconto del proprio giro. Dà indicazioni di base, ma dopo un po’ di giri in gara si trovano info utili. A quel punto si può intervenire con il pro in maniera mirata.
Per i professionisti i numeri sono molto più definiti, come constato nella mia attività di consulenza che mi sta dando grandi soddisfazioni grazie alle costanti richieste. Abbiamo fatto sviluppi nuovi e accattivanti, utili per i professionisti.
Le nuove sfide che mi aspettano
Dal prossimo anno avremo una collaborazione continuativa con European Tour con articoli sui campi, i giocatori più o meno in forma e le stelle che verranno a giocare.
È una cosa che mi fa piacere perché è un riconoscimento al lavoro che stiamo facendo e ci darà ancora maggiore visibilità. Speriamo di offrire un buon servizio a chi leggerà. Con il nuovo sistema, sviluppato con Delta 3, il lavoro manuale è diminuito e possiamo gestire qualche giocatore in più.
La piattaforma nuova permetterà di dare un’offerta dal lato media e televisione che potrà dare seguito alla nuova domanda. Se pensiamo alla Formula Uno e il calcio i dati che vengono forniti sono impressionanti. Crediamo di poter aiutare nel migliorare l’offerta anche in quella circostanza per un prodotto televisivo ancora migliore.