A un mese dalla riapertura al pubblico il Golf Club Castelfalfi apre le porte della nuova club house del circolo. Il progetto, diretto dalla tenuta e curato dallo studio di architettura General Planning, nasce dalla ristrutturazione dell’antico casale Poggionero, secondo i criteri di restauro conservativo e di bioedilizia che già caratterizzano tutti gli edifici del Resort.
Il concept della club house trae ispirazione dal Castello medievale di Castelfalfi, che domina in alto tutta la tenuta, oltre che dalla meravigliosa incontaminata natura circostante. L’edificio, caratterizzato da grandi vetrate, è completamente immerso nel campo da golf: che sia dall’area lounge, da quella ristoro o dalle terrazze, la vista si perde sul Mountain Course.
I materiali utilizzati, di prevalente provenienza locale, hanno privilegiato i toni caldi del legno di rovere naturale abbinato a una versione in mordente scuro nei rivestimenti di alcune pareti e negli arredi: le tonalità naturali del travertino di Rapolano per i pavimenti, il ferro nero Calamina che dà carattere al bancone bar e al banco della reception.
Castelfalfi club house, l’area ristorazione
L’area ristorante, con i tavoli di rovere invecchiato accostati a sedie di design, si affaccia direttamente sull’area lounge con divani capitonnè e sedute in pelle color tabacco creando un’atmosfera elegante ma rilassata. Le grandi vetrate sono realizzate con infissi di alta gamma che garantiscono massima efficienza energetica e isolamento acustico, quest’ultimo rafforzato da specifiche soluzioni individuate a livello del soffitto, con pannelli acustici integrati dietro ai quali trova alloggio il sofisticato impianto di diffusione sonora. Il soffitto è attraversato da una serie di lame funzionali, un richiamo in chiave moderna alle travi in legno dei soffitti toscani tradizionali.
Così come il progetto architettonico, sia a livello strutturale che nella concezione degli interni, unisce materiali naturali e tecnologie di ultima generazione ed esalta un approccio contemporaneo pur mantenendo le radici nella tradizione locale, altrettanto si può dire del progetto di ristorazione che propone un’offerta fresca e stuzzicante, dalla prima colazione all’aperitivo.
Menù per tutti i gusti
Con il bar aperto dalle 8 alle 19,30 snack dolci e salati a tutte le ore, una proposta di focacce per un break veloce o la colazione del golfista, completa di uova, yogurt, cereali e frutta, studiata per gratificare i palati ma anche per fornire la giusta energia per intraprendere una giornata dedicata allo sport. Lo snack bar tra le 12 e le 18 ha sempre disponibile una selezione di insalate – dalla Cesar Salad con pollo ruspante alla panzanella toscana, insalata di farro con pesto di avocado e pomodori secchi, caprese con pomodori dell’orto biologico, classici interpretati con varianti di ingredienti locali e biologici, e sandwich sfiziosi.
Il ristorante della club house, il quarto locale del Resort, propone a pranzo – tra le 12 e le 16,30 – piatti à la carte con un menù che cambia settimanalmente ma sempre privilegiando le verdure dell’orto biologico della Tenuta, ingredienti di provenienza locale e pescato mediterraneo: dalle melanzane al forno con straccetti di bufala e pomodori confit, alla tartare di tonno con guacamole e verdure dell’orto, alle paste fatte in casa, ai secondi piatti, carne e pesce, con opzioni vegetariane presenti in ogni portata.
Per i vini una selezione di 150 etichette con focus sui vini toscani, e naturalmente, i vini di Castelfalfi. Tra questi Poggionero, un blend Merlot, Cabernet Sauvignon e Alicante: per celebrare l’apertura della Clubhouse le viene dedicata un’edizione speciale del 2017, che verrà rinnovata ogni anno in esclusiva per la Clubhouse.