Per ogni golfista, qualsiasi sia il suo livello tecnico, testare un prodotto direttamente sul campo è la base per verificarne la sua reale efficacia e comprendere quanto questo possa davvero migliorare il proprio gioco.
Ad aprile TAG Heuer, la celebre maison svizzera di alta orologeria, ha presentato la quarta generazione del Connected Calibre E4 Golf. Uno smartwatch di lusso capace una volta in campo di trasformarsi in un affidabile compagno di gioco e di strategia per 18 buche.
L’occasione per testarlo personalmente ci è arrivata proprio grazie a TAG Heuer, che ha invitato alcune delle principali testate internazionali tra cui Golf & Turismo in una location d’eccezione. Siamo all’Eagle Golf Club di Amburgo, per utilizzarlo durante la Pro-Am del Porsche European Open.
Compagno di team nientemeno che Tommy Fleetwood, stella del golf mondiale e golf ambassador di TAG Heuer e del Connected Golf, a cui ha collaborato personalmente per alcune delle sue principali funzioni.
Un’occasione davvero unica anche per conoscere da vicino un campione amatissimo dal grande pubblico non solo per i suoi risultati ma anche per la sua innata simpatia e disponibilità. Un modo per scoprire insieme a lui, buca dopo buca, un prodotto davvero indispensabile per chi ama giocare a golf.
Elegante, tecnologico, immediato nelle sue funzionalità ed estremamente leggero da indossare durante il gioco. Questa ultima versione dispone di un nuovo shot-tracker automatico dei colpi, un software ottimizzato e persino di un marca palla magnetico nel cinturino.
L’accesso ai dati è immediato: dopo una rapida configurazione per inserire exact handicap e distanze medie effettuate con ogni bastone, il Connected si sintonizza letteralmente sul nostro gioco e sul campo in questione (ne sono disponibili oltre 40mila in tutto il mondo). Ci regala così ogni tipo di informazione per non lasciare più nulla al caso.
Una vera fonte di ispirazione golfistica, che offre sicurezza e precisione ed è in grado di analizzare, una volta terminato, i dati di ogni singola partita grazie al collegamento con l’app TAG Heuer Golf e il nostro smartphone, permettendoci di migliorare score e risultati in modo davvero concreto.
Non ultimo, è indiscutibilmente un orologio bello da indossare quotidianamente. Cinturino in caucciù bianco con impunture verdi e una trama che ricorda il motivo di una pallina, un secondo cinturino in caucciù traforato nero per un uso più formale. Cassa ultra-leggera in titanio nero da 45 mm che richiama il design inconfondibile e le finiture raffinate dei cronografi TAG Heuer. Cinque quadranti personalizzati sempre attivi, di ispirazione meccanica o digitale, con tocchi verde smeraldo che si abbinano ai caratteristici accenni colorati della cassa e del cinturino, e pulsanti utilizzati anche per registrare colpi e verificare distanze con precisione, caratteristica innovativa e perfetta espressione della tradizione di TAG Heuer nel cronometraggio.
L’interfaccia semplifica il controllo delle funzioni golf dell’orologio, comprese le mappe 2D ad alta risoluzione che mostrano gli ostacoli e le distanze in modo perfetto.
L’orologio rileva automaticamente quando chi lo indossa esegue un tee shot utilizzando l’accelerometro e il giroscopio e inizia a tracciare ogni colpo automaticamente senza che il golfista debba intervenire. Il rilevamento automatico dei colpi migliora anche le funzioni già presenti, come quella Driving Range, fornendo all’app ulteriori dati.
La funzione Driving Range offre una mappa per ogni buca che mostra dove sono terminati i colpi nei giri precedenti. Nel tempo questo consente di ottimizzare la propria strategia, aiutandoti a scegliere il bastone corretto per ogni buca. Utilizzando poi la tecnologia delle mappe 3D, l’app iOS genera un video che può essere anche condiviso sui social.
“È uno strumento utilissimo sia per noi professionisti sia per qualsiasi giocatore amateur – ci ha raccontato il campione inglese tra un colpo e l’altro durante la Pro-Am -. I dati e le informazioni a tua disposizione sono davvero completi, il tuo gioco viene analizzato nello specifico consentendoti di gestire al meglio ogni situazione. Fare la scelta giusta in campo non è mai stato così facile con il Connected Golf”. E se lo dice uno come Tommy Fleetwood c’è davvero da crederci.
Per maggiori informazioni:
www.tagheuer.com