Golf&Turismo
Luglio/Agosto 2022

3,00 

E’ il mensile di golf più diffuso in italia.

La rivista nasce nel 1994 e nel giro di pochi anni si afferma come rivista leader del settore.

Ai servizi di turismo connesso al gioco del golf, si affiancano e completano l’informazione i “reportages” sui grandi tornei.

In evidenza i profili dei campioni più amati, i servizi guida per l’acquisto dell’attrezzatura oltre alle indispensabili lezioni di tecnica di gioco tenute dai più grandi maestri e campioni di questo sport.

Completano la linea editoriale i servizi complementari di lifestyle del giocatore di golf, tutto in una grafica elegante ed una confezione attenta alla qualità dell’intero prodotto

Direttore Responsabile: Andrea Vercelli

COD EDI_D_GeT_29_05_06 Category Tags ,

Descrizione

Golf&Turismo Luglio/Agosto 2022

Sul numero di luglio-agosto affrontiamo il caso del momento che vede PGA Tour e DP World Tour scontrarsi con il LIV Golf, la neonata superlega araba che, a suo di milioni di dollari, sta piano piano cambiando gli equilibri dei due massimi circuiti professionistici mondiali.

Il golf si spacca. Da una parte Jay Monahan, commisioner del PGA Tour e Keith Pelley, amministratore delegato del DP World Tour, che hanno fatto valere la loro posizione contro l’armata araba. Il PGA Tour ha subito radiato dal circuito i suoi giocatori che hanno preso parte alla prima tappa del LIV Golf mentre il DP World Tour si è, per il momento, limitato a sanzionarli. Dall’altra parte, Greg Norman, CEO di LIV Golf Investments, che sta coinvolgendo sempre più stelle del golf mondiale con ingaggi da capogiro.

Tanti i campioni che hanno preso una posizione ferrea contro la superlega a partire da Justin Thomas e Rory McIlory. Sul fronte opposto, invece, c’è chi ha preferito arricchire il suo già cospicuo conto in banca rinunciando allo status di membro del PGA Tour: Dustin Johnson, Brooks Koekpa, Sergio Garcia e Lee Westwood solo per fare alcuni nomi.

Spazio anche all’Open Championship, il più antico torneo di golf al mondo che quest’anno torna a casa per celebrare la 150esima edizione sull’iconico percorso dell’Old Course di St Andrews. In campo avremo tre azzurri a partire da Francesco Molinari, vincitore della Claret Jug nel 2018, Guido Migliozzi e l’amateur Filippo Celli, entrambi alla loro prima esperienza in questo major.

Per l’occasione, abbiamo sentito Chicco Molinari e Collin Morikawa, defending champion della passata edizione, pronti a essere protagonisti sul palcoscenico più prestigioso del golf mondiale.

Alberto Binaghi ci racconta come ci si prepara a una gara così speciale sul percorso dell’Old Course di St Andrews e come riuscire a domare il temibile links scozzese e contrastare il vento per non essere travolti dalla difficoltà del campo.

Parola poi a Edoardo Molinari, vice-capitano di Ryder Cup, la biennale sfida tra Europa contro Stati Uniti che si giocherà l’anno prossimo a Roma, sul percorso del Marco Simone. Il suo approccio scientifico e analitico e la sua conoscenza approfondita dei numeri saranno qualità preziose che aiuteranno capitan Henrik Stenson nella scelta dei 12 giocatori che comporranno la compagine del Vecchio Continente.

Nella sezione turismo vi presentiamo la Normandia con le sue città d’arte, i suoi borghi ricchi di storia, cultura, tradizione e gastronomia, oltre che 30 campi da golf tra veri links alla scozzese e parkland tracciati nel cuore delle colline e foreste del nord della Francia.